di James Pallotta
venerdì 8 dicembre 2017 23:15
«Ero solo quando ho ricevuto la chiamata che mi diceva che era stato approvato. Stavo aspettando di guardare la partita di Champions League ed è stato come se un peso enorme mi venisse tolto dalle spalle.
Ero contento per tutte quelle persone che hanno lavorato duramente a questo progetto. Ero contento per Kaitlyn Colligan e il suo team commerciale di Londra e di Roma, perché ha trascorso gli ultimi anni a intrecciare importanti relazioni d’affari con centinaia di aziende che hanno espresso la loro volontà di essere coinvolte nel progetto dello stadio».
Leggete la lettera completa sull’edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio in edicola