domenica 26 marzo 2017 20:27
ROMA – Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, è già stato ascoltato dal Procuratore federale della Figc, Giuseppe Pecoraro, sui presunti rapporti della società bianconera con ultrà ed esponenti della malavita organizzata finiti anche sotto la lente d’ingrandimento della commissione parlamentare antimafia. L’incontro – apprende l’Ansa – è avvenuto in totale discrezione a fine febbraio e si è svolto non in Federcalcio ma in un luogo istituzionale a Roma. Durante l’audizione, Agnelli – che è poi stato deferito da Pecoraro per questa vicenda – ha sostenuto di “non avere mai incontrato Rocco Dominello“. Nei giorni scorsi l’avvocato del capo ultrà bianconero accusato di associazione per delinquere nell’inchiesta “Alto Piemonte” aveva parlato di “incontri alla luce del sole e leciti tra i due”.
LA PRECISAZIONE – “Il presidente Andrea Agnelli quando fu ascoltato dal procuratore federale Pecoraro a metà febbraio a Roma disse di non avere mai incontrato Rocco Dominello in solitudine”. Fonti della società bianconera precisano all’Ansa i termini di quanto il massimo dirigente juventino disse nell’audizione sulla vicenda dei presunti rapporti con gli ultrà rivelata oggi. Le stesse fonti aggiungono di “auspicare che ogni documentazione sia messa al più presto a disposizione di tutti”. Riferimento chiaro a quanto già richiesto dall’avvocato bianconero, Luigi Chiappero, a proposito dell’audizione del procuratore federale, Pecoraro, alla commissione antimafia tuttora secretata.