giovedì 2 febbraio 2017 17:13
ROMA – Un cammino in salita, ma con qualche bagliore di luce per l’Italrugby. Le quote Snai sul Sei Nazioni 2017, al via sabato prossimo, riservano lampi di ottimismo per gli azzurri, nonostante il confronto impari con le grandi del rugby europeo. Fuori dai giochi nelle scommesse sul vincente – dove l’offerta è fissata a 1000 volte la posta – la nuova Italia di Conor O’Shea può però sperare di conquistare una vittoria nelle cinque partite in programma, evitnado cos’ il poco ambito riconoscimento del White Wash, riservato alle squadre che non vincono nemmeno una partita. In questo senso il tabellone è molto più ottimista: almeno un successo azzurro vale 1,57, un’altra edizione a secco (dopo quella dello scorso anno) si gioca a 2,25. L’obiettivo, ancora una volta, è evitare il temutissimo “cucchiaio di legno”, il simbolico titolo del torneo che viene assegnato alla squadra che arriva ultima in classifica. Un “riconoscimento” per il quale gli azzurri sono al momento favoriti (1,10), con la Scozia in seconda posizione ma lontana a 10.
IRLANDA DIETRO L’INGHILTERRA Nella battaglia per il trofeo è invece l’Inghilterra la scelta numero uno dei quotisti. I campioni in carica, che un anno fa hanno conquistato anche il Grande Slam, sono rimasti imbattuti per tutto il 2016 e volano a 1,75, mentre un altro “en plein” di vittorie è dato a 3,00. Sarà l’Irlanda la prima avversaria della Rosa: la storica vittoria contro gli All Blacks e il gruppo ormai consolidato piazzano a 3,50 i verdi, che avranno il vantaggio di disputare in casa lo scontro diretto con gli inglesi. Terzo posto per il Galles (8,00), mina vagante nonostante i risultati incostanti degli ultimi mesi. Per la Francia, di nuovo in crescita dopo il quinto posto nell’edizione 2016, il tabellone dice 13 in attesa di riscontri positivi sul campo; la Scozia chiude davanti all’Italia, a quota 22. Saranno proprio gli azzurri a concludere la prima giornata del torneo. Domenica pomeriggio, all’Olimpico di Roma, l’Italia aspetta il Galles in una partita subito impegnativa: l’impresa al debutto pagherebbe 4,50, i Dragoni sono avanti a 1,18 (per il pareggio l’offerta si impenna a 28,00). Esordio in salita anche per la Scozia (2,90), in campo sabato contro l’Irlanda (1,40), mentre a Twickenham l’Inghilterra aspetta la Francia, sulla quale è avanti a 1,15 contro il 5,00 dei Bleus.