(ANSA) – CARACAS, 2 MAG – Il Venezuela è stato teatro ieri didue imponenti mobilitazioni, a favore e contro il governochavista, in cui il leader dell’opposizione autoproclamatosipresidente Juan Guaidó, al grido di “sì si può!”, ha chiesto aisuoi militanti di accompagnarlo per ottenere la fine della”usurpazione” del potere da parte del presidente Nicolás Maduro,mentre quest’ultimo ha celebrato “la sconfitta della destragolpista” che “voleva portare il Paese alla guerra civile”.
Arringando i suoi sostenitori nel quartiere El Marqés nellacapitale, Guaidò ha annunciato che a partire da oggi inizierà unprogramma di scioperi scaglionati nell’amministrazione pubblica,fino a far sì che tutti i settori si uniscano in uno scioperogenerale. Da parte sua Maduro, rivolgendosi alla ‘Marea rossa’ chavistapresentata dai suoi collaboratori come “vari chilometri dimilitanti”, ha sostenuto che si è trattato di “una delle marcepiù grandi della storia”, “una mobilitazione monumentale”.