Quali sono i veri colori di Marte? Ce li svela il rover Curiosity, mostrando il paesaggio roccioso delle Murray Buttes, una zona con formazioni rocciose alla base del Monte Sharp, che non ha nulla da invidiare a molti parchi nazionali terrestri.
Le inquadrature che appaiono in questa pagina, realizzate l’8 settembre scorso, sono dovute alla Mast Camera, uno strumento che sfrutta due camere capaci di raccogliere immagini ad alta risoluzione e in colori naturali, ossia come ci apparirebbero se le guardassimo con i nostri occhi.
La composizione di queste formazioni è di strati di arenaria erosi dai venti, e gli scienziati reputano che potrebbero contenere indizi sulla storia geologica e climatica di Marte. Ashwin Vasavada, project scientist di Curiosity, ha spiegato che “la possibilità di studiare da vicino questi rilievi ci ha permesso di comprendere come le antiche dune di sabbia si siano formate e siano poi state sepolte, modificate dalle acque sotterranee, nuovamente dissotterrate ed erose fino a formare il paesaggio di oggi”.
Curiosity ha esplorato le Murray Buttes per un mese e sta per abbandonare questo sito per continuare a scalare il Monte Sharp nonostante i danni che il terreno accidentato di Marte ha inflitto alle sue ruote.