domenica 16 aprile 2017 12:57
(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 16 APR – Il Pastore risorto “si facarico di quanti sono vittime di antiche e nuove schiavitù:lavori disumani, traffici illeciti, sfruttamento ediscriminazione, gravi dipendenze”; si fa carico dei bambini edegli adolescenti “sfruttati” e “di chi ha il cuore ferito perle violenze che subisce entro le mura della propria casa”; “sifa compagno di strada” dei “migranti forzati”, “costretti alasciare la propria terra a causa di conflitti armati, diattacchi terroristici, di carestie, di regimi oppressivi”. Cosìil Papa nel messaggio Urbi et Orbi. “Il Signore Risorto – haaggiunto – guidi i passi di chi cerca la giustizia e la pace; edoni ai responsabili delle Nazioni il coraggio di evitare ildilagare dei conflitti e di fermare il traffico delle armi”. “Inmodo particolare sostenga gli sforzi di quanti si adoperanoattivamente per portare sollievo e conforto alla popolazionecivile in Siria, l’amata e martoriata Siria, vittima di unaguerra che non cessa di seminare orrore e morte” ha dettoFrancesco.