Pi o meno lo stesso discorso va poi ripetuto per le aree gioco dei bambini, prese d’assalto in questi ultimi giorni nonostante i divieti. Tanto che il sindaco Beppe Sala ieri, intervistato dalla trasmissione Iceberg di Telelombardia, ha annunciato la svolta: Oggi avvieremo la sanificazione di tutte le aree, con un duplice risultato, allontanare un po’ di gente dai parchetti e pulire scivoli e altalene.
Ma non si pu pi, come molti fanno, scaricare le colpe sui bambini e sulla loro tendenza a socializzare senza considerare l’ipotesi del metro. Gli assembramenti pi frequenti sono nei parchi del centro: piccoli e comodi. Sempione, Biblioteca degli Alberi, Giardini Pubblici, per dirne alcuni. Il senso che la gente si riversata sotto casa. La linea sarebbe invece quella di sollecitare un esodo verso quelli pi periferici, che hanno il vantaggio di essere pi grandi.
Il Corriere ha una newsletter sul coronavirus e la fase 2. gratis, ci si iscrive qui
La delega al rispetto delle regole nel verde, decisa durante l’ultima riunione in Prefettura prima della fine del lockdown, spetta ai vigili, che stanno ricorrendo per ora a del sano buon senso, invitando a colpi di ramanzine a non violare i divieti. Solo per i casi pi critici previsto il rinforzo di polizia e carabinieri, che per in questi primi 4 giorni non sono mai intervenuti. Questo significa che la situazione ancora sotto la soglia di allerta.