ROMA – Successo in trasferta e all’overtime per Oklahoma City nella notte italiana della regular-season dell’Nba. Ancora privi dell’infortunato Danilo Gallinari, i Thunder si impongono in volata, per 104-102, sul parquet dei Charlotte Hornets, trascinati dai 27 punti del canadese Shai Gilgeous-Alexander. Tutte a segno le prime tre della Eastern Conference: nette affermazioni per Boston Celtics che vincono 129-117 sui Cleveland Cavaliers, a cui non bastano i 30 punti di Love, e Milwaukee Bucks, usciti facilmente vincenti per 112-86 nell’impianto degli Hawks di Atlanta. Un po’ di fatica, invece, per i Miami Heat che la spuntano solo nel finale su Indiana Pacers chiudendo con un solo punto di vantaggio 113-112 grazie anche ai 20 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, realizzati da Butler. Quarta vittoria di fila, invece, per i Golden State Warriors, che si impongono per 105-96 sui Phoenix Suns al Chase Center di San Francesco. Trascinati dai 31 punti di Russell, i Warriors provano a risalire anche se il divario dalle prime è davvero ampio, mentre si fa sempre più nera la crisi dei Suns che arrivano all’ottava sconfitta consecutiva. Ad Orlando, invece, a nulla valgono i 24 punti a testa di Embiid e Harris per i Sixers che cadono contro gli Orlando Magic 98-97. Brutta caduta per Philadelphia che dopo tre vittorie di fila è costretta a fermarsi.