MILANO – La risalita dello spread registrata dopo il voto europeo è colpa della speculazione e in particolare di vuole che l’Italia rispetti le regole di bilancio europee. Ne è convinto il vice premier Matteo Salvini, che intervenendo in diretta Facebook ha anche annunciato che intende presentare un progetto di flat tax da 30 miliardi di euro: “Lo spread aumenta perché c’è chi tiene sotto scacco l’Italia e vuole che resti ancorata a regole vecchie”, ha detto. “L’Italia ha un’economia sana. Gli italiani devono essere messi in grado di competere. Siamo tutti uguali? Non si capisce perché qualcuno debba speculare sulla pelle del Paese e degli italiani e qualcun altro debba pagarne le conseguenze”, ha aggiunto. Quindi si è rivolto anche ai vertici europei: “Signori di Bruxelles è finito il tempo delle letterine, dei richiami, del ‘tu sei stato cattivo e vai dietro alla lavagna e rimani precario o disoccupato per 10 anni perché è questa la regola europea’. Riprendiamoci il diritto alla crescita e al futuro”.
Flat tax, piano da 30 miliardi
Quanto al piano di riduzione fiscale, Salvini ha detto: “Trenta miliardi di euro, questa è la
proposta documentata centesimo per centesimo che siamo pronti a portare in Consiglio dei ministri e in Parlamento studiata dagli economisti della Lega” per la “riduzione fiscale, la ‘tassa piatta’ sui redditi delle imprese e delle famiglie almeno fino a 50mila euro”
Flat tax, i conti delle famiglie: risparmi sopra 7mila euro (per chi guadagna di più)
di RAFFAELE RICCIARDI
“Chiederemo conferenza su debito e Bce”
“Chiederemo alla nuova Ue, al parlamento europeo e alla Commissione la convocazione di una grande conferenza europea sul lavoro, sulla crescita, su investimenti e debito pubblico e anche sul ruolo della Bce, garante della stabilità e del benessere”, ha proseguito il vice premier.
Si devono “mettere al tavolo tutti i protagonisti della nuova Europa, tutti, anche popolari e socialisti, che hanno capito il messaggio di domenica”. Dobbiamo avere “una garanzia dei debiti, per poter lavorare, senza l’angoscia dello spread”. “Meno vincoli europei e si va”, ha assicurato Salvini.