di Antonio Giordano
sabato 3 marzo 2018 10:15
CASTEL VOLTURNO – Un volo a planare: sapendo che avverrà altrove, in Italia o (ma vengono dopo) in Francia, in Inghilterra, perché è scritto sulle pietre, scolpito nel destino. Arrivederci, Napoli, o magari au revoir o good bye, chi può dirlo ancora con certezza inappellabile? Ma questa è una storia ai titoli di coda, evitando di inchiodarsi al rancore postumo: è la vita, direbbe Pepe Reina,
in quel barlume di sincerità e probabilmente di necessità, è il calcio che apre i cicli e poi li chiude, come capitò tre anni fa, dopo la prima (sontuosa) stagione, in cui si decise per la separazione consensuale e il distacco a Monaco di Baviera, con Guardiola. Una stagione e poi il ritorno, per restare da noi dal 2015 alla prossima primavera almeno.
IL DIAVOLO VESTE PEPE? – È da un po’ che Milano chiama, ufficiosamente, rispettando (formalmente) i criteri etici del calcio: ma tra sei mesi, quando sarà arrivato a scadenza il contratto, forse anche prima perché si potrebbe già, il direttore sportivo dei rossoneri Massimiliano Mirabelli finirà per chiedere al Napoli il consenso a dialogare con Reina e a dare un senso alla propria idea.
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