Lewis Hamilton scenderà in pista con la Ferrari durante la prossima settimana. Ma prima effettuerà alcune prove a Maranello, con il simulatore. L’obiettivo è quello di impratichirsi con la struttura, il cosiddetto “ragno”, e successivamente fornire i primi riferimenti. Deve ancora conoscere bene l’ambiente, il sette volte campione del mondo di F1, per cercare di calarsi quanto più possibile nella parte che andrà a recitare con il Cavallino Rampante. È inutile negarlo: l’attesa per vedere il campione originario di Stevenage al volante di una rossa è febbrile. Avverrà la prossima settimana, presumibilmente martedì 21 gennaio (forse mercoledì 22 per via del mal tempo), quando il Re Nerocalcherà per la prima volta la pista privata di Fiorano. Per regolamento dovrà utilizzare una vecchia monoposto della rossa lo shakedown.
A quanto pare è stata scelta la F1-75 per la prova su pista, auto che ha gareggiato nel mondiale 2022. La cultura del motorsport è parecchio radicata in Italia. Ciò malgrado è molto differente rispetto a quella britannica, sia nel modo di viverla che di pensarla. Giusto per tale ragione, Hamilton, con la sua larga esperienza maturata in terra d’oltremanica, dovrà essere estremamente bravo a gestire la situazione. Sappiamo che da tempo sta studiando l’italiano. Provvedimento per integrarsi più velocemente e di riflesso soddisfare la “voglia di Lewis” che nutre il Bel Paese. D’altronde abbiamo un precedente storico non indifferente. Ci riferiamo a Michael Schumacher, in grado di far esplodere letteralmente il pubblico quando iniziò, dopo tre annate spese in Ferrari, a parlare il “nostro neolatino”.
Per quanto concerne lo stile di guida vige una certa preoccupazione, per di più legata al suo rendimento in qualifica nella scorsa annata. Tuttavia, è stato lo stesso Andrew Shovlin, direttore tecnico di pista della Mercedes, nonché connazionale di Lewis, a sfatare le dicerie relative alle prestazioni del nativo di Stevenage sciorinate al sabato. L’ingegnere ha reso note le ragioni che hanno inficiato negativamente sui risultati di Hamilton. Questioni legate alla maniera di frenare che, per via di certe caratteristiche non proprio ottimali della W15, hanno influito negativamente sulle performance dell’epta campione del mondo di F1. Nulla da temere, insomma, a conti fatti.
Inoltre abbiamo raccolto diversi dati inerenti ai risultati ottenuti dall’inglese sulla distanza dei 300 km, quando i serbatoi sono pieni di benzina e la gestione della vettura è cruciale. All’interno di tale scenario competitivo, riferendoci alla campagna agonistica 2024, Hamilton è risultato più rapido del suo compagno un numero superiore di volte. Resta negli occhi dei supporter la grande rimonta messa in scena nell’ultimo atto della stagione passata, dove a bordo della sua monoposto, a causa di un sabato infelice, si è visto costretto a partire dalle retrovie. Lewis ha guidato per l’ultima volta in Mercedes come un vero campione. Ha recuperato terreno e, come nei migliori film di azione, dopo una corsa strepitosa, all’ultimo giro svernicia il suo giovane compagno in curva nove. Chapeau. Sorpasso spettacolare.
Lewis Hamilton a pranzo con Sofia Vergara
Nell’attesa di spendersi con la F1 il tempo da dedicare a se stessi si trova. È sempre stato un po’ questo, nell’arco della carriera, il leitmotiv del fenomeno britannico. Atteggiamento che non ha mai inciso sulle prestazioni di Lewis. Al contrario ha funzionato come balsamo per rigenerarsi. Staccare dalla pressione per poi reimmergersi nel Circus con le batterie cariche. L’ultima relazione ufficiale con una donna risale ai tempi della McLaren. Parliamo di NicoleScherzinger che, secondo i ben informati sul mondo del gossip, all’epoca ricevette il benservito dal Re Nero in quanto non volle convogliare a nozze con la cantante, attrice e modella di origine hawaiana. Da quella rottura nacque una versione dell’inglese più consapevole, dedicata a diverse tematiche importanti. Una crescita personale molto forte, in cui però non sono mancate le fiammate di passione per diverse donne.
Sono parecchi i flirt attribuiti a Lewis o presunti tali. Si parla di Rihanna, Rita Ora, le modelle Barbara Palvin e Kendall Jenner. Senza dimenticare Nicki Minaj e Winnie Harlow. L’ultimo atto delle “paparazzate” sull’ex Mercedesracconta un vis-à-vis con Sofia Vergara. L’attrice, produttrice televisiva e modella colombiana naturalizzata statunitense, si è fatta beccare in presenza del nuovo pilota Ferrari in quel di New York. L’incontro risale a martedì scorso, quando diversi scatti hanno immortalato la cinquantunenne sudamericana in compagnia di Hamilton. Sostenere che si tratti di un flirt risulta complicato, almeno senza prove a carico. Per di più, il lunch nella Grande Mela non era un vero e proprio tête-à-tête, considerando la presenza, al medesimo tavolo, di almeno altri tre individui.
E poco importa se sono “volati sorrisi” e si racconta una grande intesa consumata in pochi minuti, solo a parole, fuori dal locale, prima di risalire in macchina. Ecco perché siamo più propensi a pensare che, forse, considerando le innumerevoli attività nel mondo dello spettacolo di Hamilton, sommato al lavoro di produttrice di Sofia, la riunione alla luce del sole potrebbe essere l’inizio di una partnership. Un progetto in comune che i due porteranno avanti nei prossimi mesi. Un contatto mirato a tematiche lavorative, insomma. Per contro, è pur vero che nel mondo dei personaggi famosi nulla si può mai dare per scontato. La scintilla sarà scoccata? Chissà. Potrebbe anche essere. Ciò non toglie che Lewis fa notizia sempre e comunque, anche quando va a pranzo vestito da paninaro…