AGI – Una speleologa si è infortunata ed è rimasta intrappolata nella grotta Bueno Fonteno, nella Bergamasca: lo confermano in una nota i tecnici del Soccorso Speleologico del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico che stanno intervenendo per recuperare la donna, vittima di un incidente a circa 4 ore dall’ingresso della grotta. L’allarme è stato lanciato sabato sera intorno alle ore 22:30. Sul posto sono presenti squadre del Cnsas provenienti da Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto. Le operazioni di soccorso si preannunciano lunghe e tecnicamente complesse.
A dare l’allarme sono stati i compagni di spedizione, i volontari dell’associazione bergamasca Progetto Sebino che hanno organizzato e partecipato alla discesa. Già nel luglio 2023 il Soccorso Alpino e Speleologico era intervenuto nella stessa grotta per un incidente che aveva riguardato la speleologa bresciana Ottavia Piana, rimasta intrappolata perché si era procurata una frattura a una gamba. La donna fu raggiunta e portata fuori dai soccorritori dopo oltre 40 ore di permanenza a 150 metri di profondità. La grotta di Bueno Fonteno, nella zona carsica del Sebino, tra il lago d’Endine e quello di Iseo, è stata scoperta solamente nel 2006 ed è un luogo ancora da esplorare per intero.