Con l’annuncio di Bortoleto al fianco di Hulkenberg, la griglia di partenza per la stagione F1 2025 è quasi al completo. Resta solo un posto libero, una casella finale che, nonostante sembri marginale, potrebbe rivelarsi un’opportunità d’oro per un pilota in cerca di una svolta o per una giovane promessa desiderosa di mettersi alla prova nella massima serie automobilistica.
La griglia di partenza 2025
La stagione F1 2025 si prospetta come un’annata di consolidamento e di transizione verso una nuova generazione di piloti. E mentre il campionato si prepara a un nuovo ciclo, segnato anche dall’ingresso di Audi nel 2026 e dalla continua evoluzione di tutto il motorsport verso una maggiore sostenibilità e inclusività, si definiscono tutte le pedine importanti alla competizione.
Tra conferme e sorprese, si ripartirà in griglia con Norris e Piastri alla McLaren. Leclerc e Hamilton alla Ferrari, Verstappen e Perez alla Red Bull. Doohan e Gasly in Alpine, Russell e Antonelli in Mercedes. Sainz e Albon in Williams, Bearman e Ocon in Hass. Alonso e Stroll in Aston Martin, Bortoletto e Hulkenberg in Sauber.
Resta quindi un posto da riconfermare nella Visa Cash App RB e non sarà quello di Tsunoda che ha già ricevuto l’annuncio del rinnovo. Lawson sta provando a strappare il contratto per il 2025 ma non si esclude un colpo di scena con Colapinto. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.
L’ultimo ingaggio
Il giovane talento di Gabriel Bortoleto, che attualmente si è distinto nelle categorie junior, è l’ultimo innesto per la prossima stagione di F1. Con il carioca inizierà un nuovo capitolo per la Sauber, che continuerà la sua collaborazione con Audi in vista del loro ingresso ufficiale dal 2026.
L’inserimento del pilota brasiliano rappresenta un passaggio significativo, sia per la scuderia che per il pilota. Dopo essersi fatto notare con prestazioni solide e uno stile di guida aggressivo nelle formule minori, Bortoleto ha attratto l’attenzione di molte scuderie tra cui proprio Sauber che ha deciso di puntare su di lui per il futuro. Questa decisione rispecchia la volontà del team di investire su giovani piloti emergenti in grado di adattarsi rapidamente e di crescere con il supporto dell’esperienza di un compagno di squadra esperto come Hulkenberg.
Per Bortoleto, il passaggio alla Formula 1 è il culmine di anni di sacrifici e un sogno realizzato, ma anche un’opportunità per riportare il Brasile tra le nazioni protagoniste del circus, un desiderio che i tifosi non vedevano l’ora di realizzare dai tempi di Ayrton Senna, Rubens Barrichello e Felipe Massa.
Non solo piloti
Se il mercato piloti è sempre in fermento, non da meno è quello dei team. L’ingaggio di un giovane come Bortoleto ha probabilmente un legame anche con la futura collaborazione tra Sauber e Audi, pronta a entrare ufficialmente in F1 come costruttore nel 2026. Per prepararsi a questo momento, si sta strutturando una squadra che possa dare garanzie di stabilità, esperienza e innovazione. Da un lato, Hulkenberg è un pilota veterano che, pur non avendo mai vinto una gara, ha un’enorme esperienza di sviluppo, dall’altro, Bortoleto porta il fuoco e l’ambizione delle nuove generazioni.
L’ultimo volante disponibile
Con la firma di Bortoleto, si riducono ulteriormente le opzioni disponibili per i piloti in cerca di una nuova scuderia. I principali candidati per questo sedile finale includono piloti già noti in griglia che stanno cercando un rilancio, così come giovani talenti delle categorie inferiori che potrebbero fare il salto in F1.
L’ultimo volante disponibile offre quindi un’opportunità unica per i piloti che aspirano a lasciare il proprio segno nella massima serie. Tra i piloti attualmente in F1, ci sono alcuni nomi che potrebbero fare il salto verso l’ultimo sedile disponibile per il 2025. Daniel Ricciardo, ad esempio, continua a essere in cerca di una stabilità che gli permetta di tornare competitivo e non concludere in questo modo la sua carriera. Theo Pourchaire, che si è distinto in F2 e nel programma giovani piloti, rappresenta una delle alternative allettanti per i team in cerca di freschezza e talento.
Le opzioni per il volante finale comprendono anche il nome dell’argentino Franco Colapinto che si sta facendo notare già da qualche settimana in Williams. Rumors lo danno per favorito e anzi potrebbe stravolgere qualche equilibrio già impostato. La F1 ci ha insegnato che nulla è scontato e tutto è possibile. Come è possibile che durante le ultime curve della stagione Sergio Perez possa mettere a rischio il suo rinnovo in Red Bull e stravolgere di conseguenza la gerarichia di Racing Bulls.
Le sfide per i rookie
Il debutto di Bortoleto e gli altri in F1 non sarà privo di sfide. La pressione per i rookie nella massima serie è enorme e l’adattamento a una monoposto in via di definizione richiede non solo abilità di guida, ma anche una grande capacità di apprendimento e un equilibrio mentale che non tutti i giovani piloti riescono a mantenere. In un mondo in cui i margini di errore sono ridottissimi, le nuove leve dovranno dimostrare di avere la grinta necessaria per competere con i migliori piloti del mondo.
L’arrivo di giovani talenti nei top team rappresenta anche una ventata di entusiasmo per i tifosi, che vedranno nuovi nomi affrontare un periodo di grande crescita e formazione. La Sauber, Alpine o Haas, dal canto loro, potranno contare su piloti motivati e determinati, pronti a dimostrare il proprio valore.