AGI – La difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi ha presentato alla Corte d’Appello di Brescia una richiesta di revisione della sentenza all’ergastolo inflitto ai coniugi per la strage di Erba che segue, a distanza di mesi, quella del sostituto pg di Milano Cuno Tarfusser.
“Ma c’è molto di più rispetto ai temi portati dal magistrato – spiega all’AGI l’avvocato Fabio Schembri, autore dell’istanza insieme ai colleghi Nico D’Ascola, Patrizia Morello e Luisa Bordeaux -. Abbiamo allegato sette consulenze, audio e video e affrontato tempi più vasti”.
Tra gli argomenti, le modalità della morte di Valeria Cherubini che sarebbero “incompatbili” con la tesi di Olindo e Rosa colpevoli, le intercettazioni ambientali sul letto d’ospedale del sopravvissuto Mario Frigerio, uno studio sull’energia elettrica nella casa dell’eccidio, la testimonianza di Abdi Kais, mai sentito dagli inquirenti, e residente nell’abitazione di Erba, che venne poi arrestato per spaccio nella zona dove avvenne il massacro.
In tutto, la richiesta che sarà valutata a Brescia consta di oltre 150 pagine.