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Terrorismo, espulsi 2 tunisini: uno in contatto con il killer di Berlino

Feb 25, 2017

Due tunisini sono stati espulsi oggi per motivi di sicurezza dello Stato. Uno dei due, 47enne senza fissa dimora, intestatario di un utenza telefonica risultata presente tra i contatti dell’attentatore del mercato di Natale di Berlino (la strage risale al 19 dicembre 2016), Anis Amri, nel giugno 2015, quando quest’ultimo era ospite della famiglia di un connazionale, attualmente detenuto presso il carcere di Velletri per reati comuni. Amri fu ucciso a Sesto San Giovanni dalla Polizia lo scorso dicembre nel corso di un controllo di routine. Salgono cos a 147 i soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso espulsi con accompagnamento alla frontiera dal gennaio 2015 ad oggi. Di questi, 15 eseguiti nel 2017.

Espulsi 2 tunisini, uno in contatto con Amri

L’altro espulso un 34enne segnalato dai servizi di intelligence nell’ambito del monitoraggio della comunit islamica della provincia di Perugia, quale elemento di orientamento radicale facente parte di un sodalizio di spacciatori tunisini, operanti nel capoluogo umbro, legati ad altro connazionale gi espulso dal territorio nazionale per motivi di sicurezza dello Stato il 14 maggio 2015. Dalle indagini svolte emerso, inoltre, che il tunisino espulso oggi, oltre ad aver evidenziato le sue simpatie per il Daesh, durante la sua permanenza a Lucca, non avrebbe escluso la possibilit di recarsi in Siria. Rintracciato a Palermo lo scorso 14 febbraio e risultato irregolare sul territorio nazionale, stato trattenuto nel centro di Caltanissetta. Oggi stato rimpatriato con un volo diretto a Tunisi.

Gli altri rimpatri di quest’anno

Da segnalare che lo scorso 13 gennaio un altro tunisino di 32 anni era stato espulso dal Cie di Torino, a seguito di indagini svolte dai servizi di sicurezza e di prevenzione, anche in ambito internazionale, perch avrebbe tenuto contatti con un estremista connazionale, membro dell’Isis, a sua volta entrato in collegamento con l’attentatore di Berlino Anis Amri, ucciso a Sesto San Giovanni dalla Polizia nel corso di un controllo di routine. Mentre il 25 gennaio un cittadino marocchino 38enne, detenuto per reati comuni, stato rimpatriato perch in carcere aveva dichiarato apertamente di voler sgozzare americani ed inglesi una volta espiata la pena.

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