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Primo maggio, sindacati in piazza a Prato. Gentiloni: “Pensiamo al lavoro che non c’è e alla sua dignità”

Mag 1, 2018

ROMA – Sindacati in piazza a Prato per questo Primo maggio, festa dei lavoratori, in nome della “Sicurezza: il cuore del lavoro”. Il corteo di Cgil, Cisl e Uil, partono da Piazza Mercatale per arrivare a Piazza Duomo. Partecipano il segretario generale della Cgil Susanna Camusso e i segretari confederali Franco Martini e Gianna Fracassi.

“Dignità” è la parola che ricorre sia nei twitter del premier Paolo Gentiloni che di Papa Francesco. “#1Maggio Festeggiamo il lavoro, pensando anche a quello che non c’è e alla dignità che ogni lavoro dovrebbe avere. È la prima sfida per chi governa”, scrive Gentiloni.

#1Maggio Festeggiamo il lavoro, pensando anche a quello che non c’è e alla dignità che ogni lavoro dovrebbe avere. È la prima sfida per chi governa.

— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 1 maggio 2018

“Celebriamo san Giuseppe lavoratore ricordandoci sempre che il lavoro è un elemento fondamentale per la dignità della persona”, scrive Papa Francesco, sempre su Twitter.

Celebriamo san Giuseppe lavoratore ricordandoci sempre che il lavoro è un elemento fondamentale per la dignità della persona.

— Papa Francesco (@Pontifex_it) 1 maggio 2018

Al corteo toscano parteciperà anche il segretario reggente del Partito democratico, Maurizio Martina. “Il lavoro deve continuare ad essere la priorità. Un lavoro dignitoso, equamente retribuito, giusto e soprattutto sicuro. Nell’era della digitalizzazione avanzata è inaccettabile l’aumento di morti sul lavoro. 3 milioni nel mondo, oltre 220 dall’inizio dell’anno solo in Italia. Numeri dietro i quali ci sono vite spezzate, famiglie colpite, legami interrotti e, troppe volte, diritti negati. Un’emergenza che ci deve vedere uniti, anche per questo ho voluto essere a Prato oggi. Per dire ancora che c’è bisogno di rafforzare le protezioni dei lavoratori, soprattutto di quelli più fragili, precari, sfruttati”, ha scritto su Facebook.

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