• 8 Maggio 2024 1:03

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Nelle Marche proseguono le ricerche degli ultimi due dispersi

Set 19, 2022

AGI – Sono finora senza esito le ricerche del piccolo Mattia, 8 anni, e di una donna di 56 anni, Brunella Chiù, dispersi da giovedì notte nella zona di Senigallia. Le ricerche procedono coordinate dai vigili del fuoco e vedono impegnati anche carabinieri, personale della guardia di finanza e del soccorso alpino, volontari della protezione civile: sono impegnati squadre a terra, sommozzatori in assetto fluviale ed è previsto l’intervento nelle ricerche anche di alcune unità cinofile.

Sull’altro fronte alluvionale, in provincia di Pesaro-Urbino, il presidente della Provincia, Giuseppe Paolini, ha fatto sapere che “sono stati ripristinati i collegamenti di emergenza, ma è compromesso l’80% della viabilità che gravita sul monte Catria“.

Intanto il fascicolo aperto dalla procura dorica all’indomani dell’alluvione che ha colpito le zone di Senigallia, in provincia di Ancona, e di Cantiano, nel Pesarese, va avanti. In particolare, i carabinieri forestali stanno sentendo già da sabato scorso i sindaci dei comuni più danneggiati: i militari hanno fatto visita al primo cittadino di Ostra, dove abitavano 4 delle 11 vittime finora accertate, e dove l’acqua ha portato gravissime ferite alla comunità locale e alle attività economiche.

Da quanto si è appreso, si tratta di un’attività preliminare, che proseguirà anche nei prossimi giorni, per consentire ai magistrati che hanno aperto il fascicolo contro ignoti di avere maggiori elementi conoscitivi che si andranno a sommare alle indicazioni offerte anche da chi, all’interno della protezione civile delle Marche, si occupa di pubblicare i bollettini meteo. Giovedì, nel giorno dell’alluvione, era stata diffusa un’allerta gialla per alcune delle zone colpite e verde per le altre. Il procuratore aggiunto Valeria D’Agostino e la pm Valeria Cigliola hanno ipotizzato i reati di omicidio colposo plurimo e inondazione colposa.

“Ero lì nelle Marche quando è successo, non ho mai visto piovere così tanto, è una grande dispiacere per quello che è accaduto. L’alluvione era a 10 chilometri da casa mia, è morta gente per la pioggia, bisogna fare attenzione e mettere a posto le cose prima che accadano tragedie”. Sulla tragedia è intervenuto anche il ct della Nazionale, Roberto Mancini, marchigiano doc, commentando i danni del maltempo durante una conferenza stampa a Coverciano.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close