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Basket Serie A, per Brindisi è un “anno zero” da cui ripartire

Set 30, 2017

sabato 30 settembre 2017 20:31

ROMA – Dopo aver visto i playoff sfuggire per un soffio lo scorso anno, la New Basket Brindisi ha scelto la strada del cambiamento e si è separata dopo una sola stagione da coach Meo Sacchetti affidando la panchina a Sandro Dell’Agnello. Anche il roster però è stato rivoluzionato pressoché interamente. Le chiavi del motore sono state affidate al talentuosissimo play americano Anthony Barber, reduce da un’ottima stagione in D-League dove ha giocato per Delaware e Greensboro e pronto a stupire tutti anche in Italia con la sua fulminea velocità. A coadiuvarlo ci saranno Marco Giuri, tornato in Puglia una volta terminata l’esperienza a Caserta, e il venticinquenne Sirakov. Altro elemento molto interessante del roster biancoblu è la guardia Scott Suggs, giocatore dotato fisicità e buon tiro. Da Lubiana Brindisi ha invece prelevato l’ala piccola Blaz Mesiceck che è in cerca della definitiva consacrazione. Solidità e affidabilità la portano in dote l’esperto Milenko Tepic, che lo scorso anno a Capo d’Orlando ha chiuso a 8 punti e circa 4 rimbalzi di media, e l’ala grande americana Brian Randle, ala grande dall’ottimo curriculum europeo e molto atletica. Tutti da scoprire ma pronti ad offrire spettacolo e atletismo i due centri Obinna Oleka, appena uscito dal college di Arizona State, e Cady Lalanne. Infine ci si aspetta il definitivo salto di qualità anche da Daniel Donzelli e perché no anche dal grintoso Marco Cardillo.

ROSTER – Anthony Barber (playmaker, 188 centimetri, USA), Marco Giuri (playmaker, 194 centimetri, Italia), Georgi Sirakov (playmaker/guardia, 187 centimetri, Bulgaria), Scott Suggs (guardia, 198 centimetri, USA), Blaz Mesicek (guardia, 197 centimetri, Slovenia), Milenko Tepic (ala piccola, 202 centimetri, Serbia), Daniel Donzelli (ala piccola, 187 centimetri, Italia), Brian Randle (ala grande, 203 centimetri, USA), Cady Lalanne (centro, 208 centimetri, Haiti), Obinna Oleka (centro, 201 centimetri, Nigeria).

OBIETTIVI – Come detto per Brindisi questo è una sorta di “anno zero” in cui una salvezza senza eccessivi patemi può essere considerato un obiettivo raggiungibile e ragionevole. Qualora però giocatori come Suggs, Oleka, Lalanne e Barber dovessero inserirsi in fretta nella nuova realtà, la formazione pugliese potrebbe anche sperare nei playoff.

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