MILANO – Ore 9.15L’allentamento delle tensioni geopolitiche continua a favorire il buon umore dei mercati. Tornata apparentemente la calma tra Stati Uniti e Russia dopo il bombardamento in Cina, arrivano notizie incoraggianti anche sul fronte tra Washington e la Corea del Nord, con l’ipotesi di un incontro tra Donald Trump e kim Jong-Un che guadagna sempre più spazio. Le Borse europee ripartono in lieve rialzo in mattinata precedute dal buon andamento dei listini asiatici, con Tokyo che ha chiuso a + 0,15%. Milano apre poco sopra la parità, Londra sale dello 0,2% e Parigi cresce dello 0,2%. In rosso invece Francoforte, che cede lo 0,1%
Sul fronte valutario partenza in lieve rialzo per le quotazioni dell’euro. La moneta unica avanza dello 0,1% a 1,2379 sul dollaro. In Asia perde quota lo yen ri spetto al biglietto verde e viene scambiato a 107,44
Pochi gli spunti sul fronte de dati macroeconomici. Dall’Italia i dati sulla produzione nelle costruzioni a febbraio, dalla Gran Bretagna le vendite al dettaglio nello stesso mese mentre dagli Stati Uniti nel pomeriggio è in arrivo l’aggiornamento settimanale sulle richieste di susssidi, termometro dell’andamento del mercato del lavoro.
Continua la crescita del prezzo del petrolio sui mercati, spinto dal calo delle scorte negli Usa e dall’attesa per il vertice dell’Opec che si terrà il 20 aprile in Arabia Saudita e nel quale dovrebbe essere confermata e rafforzata la cooperazione fra i paesi sulla produzione. Il greggio Wti del Texas sale così di 48 centesimi a 68,95 dollari dopo il robusto balzo di ieri. Il Brent sale di 47 centesimi a 73,95 dollari.