MILANO – Mentre la due diligence prosegue, si parla di altri investitori interessati all’Inter. Ieri il Financial Times ha citato i fondi di private equity EQT (svedese) e ArctosPartners (texano) precisando però che BC è avanti nell’operazione. Si parla oggi di Ares (americano) e Temasek (Singapore) ma la girandola non deve stupire, perché il dossier è circolato molto. GoldmanSachs ha scandagliato il mercato, ufficialmente puntando a rifinanziare il debito ma poi virando sulla cessione, data l’escalation dei guai di Suning. Diversi investitori non sono andati avanti, o forse non hanno avanzato proposte congrue ma non è escluso che possano tornare in gioco se BC non chiuderà nei tempi previsti. Si parla comunque di private equity e ciò conferma che non si discute di finanziatori o soci di minoranza, ma di un nuovo investitore che acquisterà tutta l’Inter o una quota che gli consentirà un netto cambio di strategia.