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Bari, baby gang in azione a San Girolamo: appello dei residenti a sindaco e prefetto. “Abbiamo paura”

Gen 13, 2020

Citofoni distrutti, specchietti delle macchine parcheggiate presi a bastonate, vetri di negozi infranti, persino i rivestimenti dei muretti del nuovo lungomare. Imperversa il vandalismo nel quartiere San Girolamo di Bari: le segnalazioni, corredate da foto, si moltiplicano da più di un mese tra i residenti e sono finiti persino sulla bacheca del sindaco, Antonio Decaro.

L’ultimo, nella mattinata di domenica 12 gennaio: “Chiedo la cortesia di intervenire invitando le forze dell’ordine ad una presenza più elevata, soprattutto nelle ore serali. Questo è l’ultimo regalo” è il messaggio che accompagna la foto di un citofono preso a bastonate. Le telecamere non hanno ancora incastrato i responsabili, ma nel quartiere tutti puntano il dito contro una baby gang. C’è chi giura di averli visti scorrazzare a tutte le ore, persino con una mazza da baseball in mano.

Sospetti fondati. I ragazzi della banda sono stati anche colti sul fatto durante l’abbattimento dell’ennesimo specchietto di un’auto in sosta, a cui è seguita una denuncia da parte del proprietario. Risale a dicembre invece un episodio che non è passato inosservato: la distruzione del rivestimento di uno dei muretti del waterfront, con pezzi di calce rimasti come ‘firma’ sul pavimento.

Bari, baby gang in azione a San Girolamo: appello dei residenti a sindaco e prefetto. "Abbiamo paura"

Il muretto del nuovo lungomare danneggiato

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Non solo atti vandalici, ma anche scherzi particolarmente pesanti: le segnalazioni parlano anche di tasti di citofoni e ascensori bloccati nelle palazzine, rendendo la vita degli abitanti del quartiere un inferno. Tanto che dal Comitato di quartiere San Girolamo Fesca 2.0 è stata lanciata persino una petizione sul sito Change.org, diretta al sindaco e al nuovo prefetto di Bari, Antonia Bellomo, per chiedere un presidio di sicurezza fisso a tutte le ore e l’installazione di videocamere nelle aree prese di mira dai vandali.

“Chiediamo di risolvere le problematiche derivanti dagli atti di vandalismo perpetrati ai danni di autovetture parcheggiate per strada, agli impianti citofonici dei palazzi per non parlare dei danneggiamenti al nuovo lungomare – scrivono nella petizione online a firma della presidentessa del comitato, Olimpia Sabato – Una situazione che provoca molta preoccupazione e paura tra i residenti obbligandoci a vivere in un clima costante di allerta e timore”.

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