Il protocollo d’intesa prevede di sviluppare un programma di eventi ed attività rivolte al mondo dell’editoria per ragazzi all’interno delle rassegne e in ambito nazionale. Per mettere a punto il calendario degli eventi che si terranno dentro le mura del Lingotto di Torino, dal 18 al 22 maggio, e nel quartiere fieristico di Bologna, dal 3 al 6 aprile, sarà istituito un Comitato. Un gruppo di lavoro che ha l’obiettivo di organizzare per le edizioni 2017 delle due rassegne collaborazioni nel settore dell’editoria per ragazzi. Al centro della discussione la formazione, la didattica dei docenti, il mondo dell’illustrazione e delle applicazioni digitali. “La collaborazione tra la più grande fiera professionale del mondo nel campo dell’editoria per ragazzi e il maggiore Salone italiano dell’editoria generalista nasce per unire l’esperienza e la leadership delle due manifestazioni in un ambito comune — sottolinea il presidente della Fondazione torinese Montalcini — l’educational al Salone ha il fulcro nel Bookstock Village e nelle diverse iniziative che coinvolgono migliaia di studenti e docenti da tutta Italia. E vediamo in Bologna un punto di riferimento internazionale nella messa a punto di nuove metodologie, strumenti editoriali e tecnologie applicati alla didattica”.
Un protocollo che non prevede future unioni o matrimoni. E nemmeno la creazione di una fondazione unica. Si tratta di un patto che ha una valenza culturale. Il Comitato non potrà prendere decisioni in autonomia. Sarà una sorta di tavolo di saggi ed esperti nel settore dell’educazione e formazione che fornirà idee, suggestioni e progetti. Il gruppo di lavoro si metterà subito all’opera e i risultati saranno presentati entro fine febbraio. I Saloni saranno reciprocamente presenti con uno stand nei diversi eventi. E organizzeranno appuntamenti comuni a livello nazionale durante l’anno. “Questo protocollo d’intesa — spiega Boni, presidente BolognaFiere — è un esempio concreto della volontà e della capacità di collaborazione
fra eventi leader indiscussi nei rispettivi ambiti. Bologna e Torino danno oggi vita a una partnership che offrirà una nuova opportunità di confronto fra l’editoria italiana e quella internazionale, sempre più rilevante, che ogni anno si dà appuntamento alla Fiera del Libro per Ragazzi. Le due realtà avranno modo di lavorare a progetti culturali di ampio respiro unico per gli operatori del settore e il pubblico generalista”.