Oberato dai debiti, ha ucciso la mogie a martellate, poi è sceso in cantina e si è impiccato. E’ stato il figlio della coppia a scoprire la tragedia. Questa mattina all’alba, è stato trovato in un appartamento di corso Orbassano 376, nel quartiere Mirafiori, alla periferia sud-ovest della città e nei pressi dello stabilimento Fiat Mirafiori, il corpo di Natalina Montanaro, 72 anni, uccisa a martellate. A ucciderla è stato il marito Francesco Tonda, di 69, che dopo averla ammazzata è sceso nella cantina del palazzo dove abitavano e si è impiccato, lasciando un biglietto che ha permesso di trovare i due corpi e in cui spiega a grandi linee i motivi del tragico gesto. Sembra, secondo i primi accertamenti
della polizia, che l’uomo fosse assediato da debiti sempre più pesanti di cui la moglie era all’oscuro: sarebbe questo il movente dell’omicidio-suicidio.A scoprire la tragedia è stato il figlio, che ha subito dato l’allarme al 113. Sono accorsi gli agenti della squadra volanti della polizia e i soccorritori del 118, ma per entrambi i coniugi non c’era più nulla da fare. I due avevano un figlio e una figlia, entrambi residenti altrove