Hotel con museo nel cuore di Roma, firmato Cremonini. Riapre il brand Harry’s Bar, sinonimo di lusso, in via San Vincenzo 9, a pochi metri dalla fontana di Trevi, completamente ristrutturato.
Oltre all’hotel nello Spazio Cremonini al Trevi sono stati ricavati anche nuovi format di ristorazione, pensati per i sei milioni di turisti che ogni anno visitano l’area della celebre fontana. Con i suoi 3mila metri quadrati, la struttura ospita l’hotel e il ristorante Harry’s Bar Trevi, la “Sala Cinema Trevi – Alberto Sordi” affidata alla Scuola Nazionale di Cinema, il bar caffetteria Mokà Nature, una pizzeria a marchio Pomodoro&Mozzarella, lo spazio Gourmè con l’offerta di salumi tipici italiani di alta qualità e una gelateria Magnum. Nel sito lavorano complessivamente oltre 40 persone. Con il restauro le camere, il ristorante e la vip lounge sono stati arricchiti dalla presenza di opere d’arte della collezione Cremonini e alcuni reperti provenienti dalla suggestiva area archeologica sotterranea della Città dell’Acqua – oltre 400 mq -, alla quale gli ospiti possono accedere gratuitamente.
La scoperta archeologica
L’hotel, ricavato dall’ex Cinema Trevi, divenne proprietà di Cremonini nel 1985 quando l’azienda acquistò l’intero immobile. Successivamente, alle fine degli anni ’90, venne presa la decisione di ristrutturare lo stabile per creare un grande polo di ristorazione abbinato a una sala cinematografica. Per realizzare il progetto si rese necessario effettuare degli scavi, e fu allora (era il settembre 1999) che le ruspe scoprirono le prime tracce delle mura romane.
Luigi Cremonini decise di finanziare i lavori di scavo e restauro dell’area archeologica sotto il controllo della Sovrintenza Archeologica di Roma. Oggi i reperti trovati e i resti dell’Insula romana risalente al I e II secolo d.C. fanno parte di un museo creato in loco, “La Città dell’Acqua”, aperto ufficialmente al pubblico nel 2001. Di particolare rilievo è il “tesoretto” di oltre 800 monete del IV e V secolo d.C. rinvenuto nello scavo ed esposte in apposite teche nell’antiquarium.
I grandi classici della cucina emiliana
Il restauro appena terminato ha dato occasione per riorganizzare anche gli spazi dedicati alla ristorazione: assieme all’hotel (13 stanze e suite) ha riaperto anche il noto ristorante Harry’s Bar Trevi, con un nuovo menu, nel quale compaiono piatti della tradizione emiliana, preparati con ricette originali provenienti dalla tradizione gastronomica della famiglia Cremonini, e una selezione delle materie prime. In particolare, accanto ai grandi classici si potranno gustare i “Tortellini modenesi in crema di Parmigiano”, i “Tortelloni di ricotta all’emiliana” o il “Risotto all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena”. L’Harry’s Bar offre, inoltre, una cantina con più di 100 etichette di vini italiani e internazionali. Senza contare la vista impagabile: la terrazza si affaccia, infatti, sulla Fontana di Trevi, con una prospettiva anche verso il Quirinale. Il locale è aperto al pubblico tutti i giorni sia a pranzo che a cena.