L’Aprilia RS 660 si è imposta fin dal suo debutto nel 2020 come una sportiva anticonvenzionale. La sua formula distintiva, che unisce un bicilindrico parallelo con funzione portante a un elevato contenuto tecnologico, mantenendo un equilibrio nella ciclistica, ha riscosso un notevole successo, ulteriormente consolidato dalle sue prestazioni agonistiche, culminate nella vittoria della Twins Cup del MotoAmerica.
Per rimanere competitiva, Aprilia ha introdotto un significativo aggiornamento per il modello 2025, con novità che interessano il motore, l’aerodinamica e l’equipaggiamento, affiancato da una nuova variante ancora più performante: la RS 660 Factory.
I miglioramenti della versione 2025
Il modello 2025 dell’Aprilia RS 660 presenta miglioramenti in tre aree principali. Innanzitutto, l’aerodinamica è stata rivista con una nuova carenatura dotata di winglets che aumentano la stabilità, supportando la vistosa ala anteriore. In secondo luogo, l’elettronica è stata potenziata: il già avanzato pacchetto Aprc ora include il launch control, e la strumentazione è stata aggiornata con un moderno display Tft a colori da 5 pollici.
Infine, il motore ha subito diversi interventi di affinamento per ottenere l’omologazione Euro 5+, raggiungendo una potenza di 105 Cv a 10.400 giri/min e una coppia di 70 Nm a 8.400 giri/min. Questo rappresenta un incremento di 5 Cv e 3 Nm rispetto al modello 2024, sufficiente per raggiungere una velocità massima dichiarata di 240 km/h. Tuttavia, il peso in ordine di marcia è leggermente aumentato, passando da 180 a 183 kg (con il serbatoio da 15 litri riempito al 90%).
Una ciclistica raffinata
Nonostante le nuove appendici aerodinamiche, la RS 660 aggiornata mantiene linee compatte e scolpite, in linea con il family feeling delle sportive Aprilia, evidenziato dal caratteristico gruppo ottico anteriore full-Led a tre elementi. Le specifiche tecniche principali rimangono simili al modello precedente. Troviamo quindi il quick-shifter, l’Abs multimappa con funzione cornering, il controllo trazione, il cruise control, l’anti-impennata e 5 riding mode.
La ciclistica conferma il telaio a doppia trave in alluminio abbinato a una forcella Kayaba da 41 mm e a un monoammortizzatore Kayaba ampiamente regolabili, oltre all’impianto frenante con dischi anteriori Brembo da 320 mm con pinze a 4 pistoncini e un disco posteriore da 220 mm con pinza Brembo a 2 pistoncini.
Per il 2025, debutta anche la RS 660 Factory, un allestimento che Aprilia riserva alle versioni più esclusive e pregiate. La Factory sostituisce idealmente la versione Extrema e si distingue principalmente per l’adozione di sospensioni Öhlins pluriregolabili, sebbene non elettroniche. Nello specifico, monta una forcella Nix 30 da 43 mm e un ammortizzatore Stx 46, garantendo rispettivamente 120 e 130 mm di escursione alle ruote in lega da 17 pollici. Il peso rimane invariato rispetto alla versione standard, così come l’altezza sella di 820 mm.
Aprilia RS 660: listino prezzi
Le nuove RS 660 e RS 660 Factory 2025 sono già disponibili presso la rete di distribuzione Aprilia. La RS 660 è offerta anche in versione depotenziata per patenti A2 nelle colorazioni Blue Marlin e Venom Yellow a un prezzo base di 11.799 euro franco concessionario. La RS 660 Factory è disponibile solo a piena potenza nell’unica colorazione ‘Dark Banshee’ a un prezzo di partenza di 13.999 euro.
Aprilia continua a investire in modelli sportivi con motorizzazioni tradizionali, affiancandoli a un elevato livello di tecnologia e prestazioni. La RS 660, con i suoi aggiornamenti e l’introduzione della Factory, dimostra l’impegno del marchio italiano nel segmento delle sportive di media cilindrata, offrendo un’alternativa grintosa e performante.