Quando si parla di Audi c’è un solo modello che più di altri si erge come vettura di punta del brand: stiamo parlando della mitica R8. Un’auto che ha fatto la storia recente del marchio. La presentazione ufficiale della prima versione è arrivata al Salone di Parigi nel 2006, l’auto era realizzata sulla base della Lamborghini Gallardo. All’esordio aveva solo una motorizzazione V8 con cambio manuale, in seguito ha adottato anche i V10 della Lambo.
La seconda generazione, invece, partita nel 2015, si è da poco esaurita (2024). Presentata al Salone di Ginevra, riprendeva la meccanica della Lamborghini Huracan con motore V10, cambio doppia frizione e trazione integrale permanente. Dopo l’ultimo restyling operato nel 2019, la vettura nella versione Quattro era in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi con una velocità massima pari a 324 km/h. La V10 Performance, invece, aveva bisogno di 3,1 secondi per passare da 0 a 100 km/h e aveva una velocità di punta di 331 km/h.
Nuovo modello all’orizzonte
Al momento Audi non ha ancora presentato un’erede di quella che è a tutti gli effetti la sua auto di punta. In passato si era parlato della possibilità di una nuova versione elettrica da lanciare nel 2027, ma le difficoltà sul mercato delle vetture a batteria ha spinto la Casa dei Quattro Anelli a un decisivo cambio di rotta. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, dalle parti di Ingolstadt starebbero mettendo a punto il ritorno della R8, questa volta però con motore ibrido plug-in, ripreso dalla Lamborghini Temerario. Da quest’ultima prenderebbe poi anche telaio, trasmissione, alcuni elementi strutturali e l’elettronica.
La nuova Audi R8, a differenza della cugina Lamborghini, dovrebbe differenziarsi per la maggiore versatilità, così da poterla utilizzare tutti i giorni. Ricordiamo che la Temerario monta un motore V8 biturbo a V da 4,0 litri abbinato a 4 motori elettrici. Combinati riescono ad erogare 920 CV e una coppia complessiva di 730 Nm. Le unità elettriche sono alimentate nello specifico da una batteria da 3,8 kWh.
Audi tra presente e futuro
L’adozione del motore ibrido potrebbe offrire ad Audi l’opportunità di mostrare le proprie potenzialità nel campo dell’elettrico, senza stravolgere troppo i piani sul medio termine. La nuova R8 inoltre, sarà una valida opportunità per cercare di capire la direzione che proverà a seguire il marchio tedesco con i prossimi modelli in termini di design.
Sono giorni di grandi movimenti in Audi. Di recente, infatti, è arrivata una gradita novità in alcune vetture del marchio tedesco: l’app di DAZN. Grazie a questa aggiunta alcuni fortunati clienti potranno guardare il calcio e non solo sullo schermo della propria vettura. La cosa per il momento riguarda solo una stretta cerchia di modelli tra cui l’Audi A5, l’Audi Q5, l’Audi A6, l’Audi A6 e-tron e l’Audi Q6 e-tron. Non è escluso però che possa essere presente anche sulla futura R8.
Il marchio teutonico però allo stesso tempo, mentre guarda al futuro, deve fare anche i conti con un presente non proprio stellare. Di recente, infatti, Audi ha dovuto dire addio alla sua fabbrica in Belgio. Purtroppo la crisi dell’automotive ha investito in pieno anche la Germania ed un colosso come la Casa dei Quattro Anelli.