La sicurezza stradale è una priorità assoluta per ogni automobilista, e l’uso corretto dei dispositivi elettronici durante la guida gioca un ruolo fondamentale in questo senso. Il nuovo Codice della Strada italiano introduce norme più severe per l’utilizzo di auricolari e vivavoce al volante, con l’obiettivo di ridurre le distrazioni e migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Auricolari: sì, ma con cautela
Molti automobilisti utilizzano auricolari per telefonare durante la guida, ma è fondamentale farlo nel pieno rispetto delle nuove normative. L’articolo 173 del Codice della Strada vieta l’uso di qualsiasi dispositivo che comporti l’allontanamento delle mani dal volante, compresi gli auricolari che coprono entrambe le orecchie. Questo significa che cuffie e auricolari a cancellazione di rumore, Bluetooth o con il cavo, utilizzati per ascoltare la radio o telefonare, sono vietati se coprono entrambe le orecchie.
È consentito, invece, l’uso di auricolari singoli, a patto che il conducente abbia un udito adeguato in entrambe le orecchie. L’auricolare singolo deve essere utilizzato a un volume moderato, in modo da non interferire con la percezione dei rumori del traffico. Inoltre, è obbligatorio l’utilizzo di dispositivi a comando vocale o con comandi sul volante, per evitare di dover allontanare le mani dallo sterzo.
Vivavoce: un’alternativa valida
Il Codice della Strada consente l’utilizzo di apparecchi a vivavoce, a condizione che il conducente abbia un udito adeguato in entrambe le orecchie e che il dispositivo non richieda l’uso delle mani per il suo funzionamento. Anche in questo caso, il volume del vivavoce deve essere regolato in modo da non compromettere la capacità del conducente di percepire i rumori circostanti.
Sanzioni per chi infrange le regole
Le sanzioni per chi utilizza dispositivi non conformi alle normative sono state inasprite con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada. La prima violazione comporta una multa da 250 a 1.000 euro e la sospensione della patente da 15 giorni a un mese. In caso di recidiva nel biennio, la multa aumenta da 340 a 1.400 euro e la sospensione della patente varia da uno a tre mesi.
Eccezioni alla normativa
Sono esentati dall’applicazione di queste norme i corpi di polizia e le forze armate in servizio, a cui è consentito l’utilizzo delle cuffie sonore. Inoltre, gli apparecchi acustici ad uso medico non rientrano nella categoria di cuffie e auricolari regolamentata dall’articolo 173. Il comma 1 dell’articolo 173 prevede l’obbligo di utilizzare lenti o apparecchi prescritti per compensare deficit organici o minorazioni durante la guida. La mancata osservanza di questa norma comporta una sanzione amministrativa da 83 a 332 euro.
Dunque, meglio passare in rassegna dei consigli utili per una guida sicura e responsabile:
utilizzare un auricolare singolo a volume moderato, a patto di avere un udito adeguato in entrambe le orecchie;
privilegiare l’uso del vivavoce, regolando il volume in modo appropriato;
assicurarsi che i dispositivi utilizzati siano a comando vocale o con comandi sul volante;
evitare qualsiasi distrazione durante la guida, concentrando l’attenzione sulla strada e sul traffico.
Le nuove normative introdotte dal Codice della Strada mirano a ridurre le distrazioni e a promuovere un comportamento responsabile alla guida. È importante conoscere e rispettare queste regole per evitare sanzioni e, soprattutto, per contribuire a rendere le strade più sicure per tutti.