AGI – Prima giornata di scioperi del 2025. Oggi si fermano per 4 ore in tutta Italia i mezzi del trasporto pubblico locale, con orari e modalità diversi da città a città. Disagi anche negli aeroporti (dove ad esempio protestano i lavoratori di Airport Handling di Milano Linate e Milano Malpensa; oltre a quelli di Aviation Services all’aeroporto Marco Polo di Venezia) e nelle ferrovie, con i lavoratori addetti della manutenzione di Rfi che incrociano le braccia.
Possibile venerdì nero anche per il comparto scuola, con adesioni previste per tutto il personale docente, educativo e Ata (assunto sia a tempo determinato sia indeterminato) alla mobilitazione lanciata dal Csle (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei). Nel trasporto locale la Confail-Faisa si ferma 4 ore per denunciare “la grave situazione economica e contrattuale in cui versano migliaia di professionisti del comparto”. L’ultimo accordo sottoscritto da alcune organizzazioni sindacali, sottolinea la sigla autonoma, “rappresenta un ulteriore affronto alla dignità dei lavoratori”.
La contestazione alla base dello sciopero riguarda, tra le altre cose, “stipendi bassi e inadeguati rispetto all’aumento del costo della vita”; contratti collettivi nazionali “incapaci di valorizzare e proteggere i diritti dei lavoratori”; orari e carichi di lavoro “insostenibili, che compromettono l’equilibrio tra vita privata e professionale”.
A Milano – Atm comunica che, malgrado lo sciopero, “tutte le linee restano della metropolitana aperte anche dopo le 8.45”. Tram, bus e filobus sono in servizio
A Roma – l’agitazione interessa dalle 8,30 alle 12,30, la rete Atac e le linee periferiche gestite da Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. Il servizio e’ stato regolare sino alle 8,29 e riprenderà dalle 12,30. Nella fascia 8,30-12,30 il servizio non sarà garantito.
A Napoli – Eav rende noto che l’agitazione di 4 ore sulle linee della circumvesuviana della metro e quelle flegree è in programma dalle 19,32 alle 23,32