Le festività natalizie hanno portato con sé non solo l’esaurimento di scorte di vario tipo, dai panettoni ai pandori tipici del periodo, ma anche un altro esaurimento inaspettato: quello degli alcol test usa e getta nelle farmacie. Numerosi farmacisti di Milano e di altre città italiane confermano di non avere più disponibilità di test e di non riuscire a rifornirsi, a causa di un’impennata di richieste da parte dei clienti. Questo fenomeno è legato a doppia mandata all’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada alla fine dell’anno scorso, che ha inasprito le pene per chi guida sotto l’influenza dell’alcol. In particolare, il dibattito generato dalle nuove norme su alcol e stupefacenti alla guida ha spinto molte persone a cercare di acquistare test monouso per potersi controllare da sé.
Le farmacie impreparate al cospetto dell’alta domanda di alcol test
Le farmacie, impreparate a un’impennata così repentina della domanda, si sono trovate con le scorte esaurite in pochi giorni. Prima dell’introduzione del nuovo Codice della strada, una confezione da cento alcol test poteva durare anche più di un anno. Ora, la stessa confezione si è svuotata in appena una quindicina di giorni.
La richiesta è stata particolarmente intensa nel periodo delle festività natalizie, caratterizzato da pranzi, cene e aperitivi, ma sembra destinata a rimanere alta anche nei prossimi mesi. Le farmacie stimano che quotidianamente si presentino almeno 10-15 persone alla ricerca di alcol test.
Chi sono coloro che richiedono gli alcol test
Tra i clienti che si rivolgono alle farmacie ci sono: persone preoccupate di incorrere nelle nuove sanzioni, professionisti che utilizzano la patente per lavoro e non possono permettersi di perderla, ristoranti, agriturismi, aziende e discoteche che desiderano fornire il servizio di autocontrollo ai propri clienti o dipendenti.
Le farmacie, per far fronte alla crescente domanda, si stanno rivolgendo direttamente ai produttori, ma i tempi di approvvigionamento sono rallentati dalle festività e dalla scarsa diffusione di questi prodotti. I grossisti non hanno disponibilità immediate e le aziende produttrici sono state chiuse durante le festività. Oltre agli alcol test monouso, è aumentata anche la richiesta di alcolometri più professionali con tubi ricambiabili, da parte soprattutto di aziende e discoteche. Si registra inoltre una crescente richiesta di droga test salivali, da parte di persone che desiderano verificare la presenza di droghe nel proprio organismo e assicurarsi di rispettare i limiti di legge.
Le sanzioni spaventano
La corsa all’alcol test dimostra una maggiore consapevolezza dei rischi legati alla guida sotto l’influenza degli alcolici e un desiderio di rispettare le norme del nuovo Codice della Strada, anche alla luce di sanzioni e ammende che si sono sensibilmente inasprite rispetto al passato. Forse, questo deterrente potrebbe portare maggior giudizio a chi si mette al volante. In ogni caso, è necessario che le farmacie si adeguino alla nuova ingente domanda, garantendo la disponibilità di test affidabili e corrispondenti ai parametri di legge.
Al tempo stesso, è fondamentale che le persone comprendano l’importanza di guidare in modo responsabile, evitando di assumere alcol prima di mettersi al volante. Perché in ballo, come sempre, c’è la propria vita e quella degli altri, specialmente quando si guida dopo aver bevuto più di un bicchiere di vino, che resta il limite consentito da norma di legge.