AGI – Lo stesso numero di convocati dell’edizione della leggenda di Tokyo nel 2021, 76 convocati. L’Italia dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà presente con 39 uomini e 37 donne. Presenti in squadra tutti e sette gli ori di tre anni fa, dall’alfiere azzurro e capitano dell’atletica italiano Gianmarco Tamberi (alto) ai marciatori Massimo Stano e Antonella Palmisano, passando dai velocisti Marcell Jacobs Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta. Il programma dell’atletica leggera allo Stade de France inizierà l’1 agosto (lo stesso giorno tre anni fa Tamberi e Jacobs conquistarono l’oro olimpico a distanza di dieci minuti) e terminerà il giorno 11.
È una squadra ampia e di alto valore che riflette la crescita costante del nostro movimento negli ultimi tre anni – ha commentato il presidente della Fidal, Stefano Mei pochi minuti dopo aver inviato la lista dei convocati al Coni – abbiamo cercato di riconoscere a tutti i ragazzi che rientravano nei criteri lo straordinario impegno di queste stagioni sempre al vertice. A Parigi andremo con lo spirito e la tranquillità che ci hanno caratterizzato negli eventi precedenti, provando a sfruttare l’entusiasmo e la scia dei trionfi degli Europei di Roma e lasciandoci ispirare dalle imprese di Tokyo. Questa è l’atletica che volevo, quella che avevo sognato nella mia visione”.
Del gruppo fanno parte anche i protagonisti della straordinaria edizione degli Europei di Roma con il record di ori (11) e di medaglie (24). Oltre a Tamberi, Jacobs e Palmisano, anche le altre medaglie d’oro Leonardo Fabbri (peso), già argento mondiale e bronzo iridato indoor, Nadia Battocletti autrice della storica doppietta 5000-10.000, Lorenzo Simonelli (110 ostacoli), vicecampione del mondo indoor dei 60 ostacoli, Yeman Crippa (maratona), ‘Re’ di Roma nella mezza, Sara Fantini (martello) e i vincitori degli ori a squadre Matteo Melluzzo (4×100), Eyob Faniel e Daniele Meucci, convocati per la maratona.
Selezionati anche gli argenti individuali di Roma Chituru Ali (100), Alessandro Sibilio (400 ostacoli), Mattia Furlani (lungo) già secondo in inverno ai Mondiali indoor, e al femminile Larissa Iapichino (lungo) e Valentina Trapletti (20 km marcia).
Non mancheranno gli staffettisti d’argento della 4×400 Luca Sito, Vladimir Aceti, Riccardo Meli, Edoardo Scotti, Brayan Lopez, le compagne d’argento nella mista Alice Mangione e Anna Polinari, i bronzi di Roma Catalin Tecuceanu (800), Pietro Arese (1500), Francesco Fortunato (marcia 20 km) e Zaynab Dosso (100), terza anche ai Mondiali indoor nei 60. Nel peso anche il campione europeo indoor Zane Weir, quinto a Tokyo.
Nella staffetta 4×100 anche l’argento mondiale di Budapest Roberto Rigali. È la prima convocazione in Nazionale per il triplista Andy Diaz, che dal primo agosto potrà ufficialmente indossare la maglia azzurra. L’altra matricola è Fatoumata Kabo (4×400).
AGI – Lo stesso numero di convocati dell’edizione della leggenda di Tokyo nel 2021, 76 convocati. L’Italia dell’atletica leggera alle Olimpiadi di Parigi 2024 sarà presente con 39 uomini e 37 donne. Presenti in squadra tutti e sette gli ori di tre anni fa, dall’alfiere azzurro e capitano dell’atletica italiano Gianmarco Tamberi (alto) ai marciatori Massimo Stano e Antonella Palmisano, passando dai velocisti Marcell Jacobs Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta. Il programma dell’atletica leggera allo Stade de France inizierà l’1 agosto (lo stesso giorno tre anni fa Tamberi e Jacobs conquistarono l’oro olimpico a distanza di dieci minuti) e terminerà il giorno 11.
È una squadra ampia e di alto valore che riflette la crescita costante del nostro movimento negli ultimi tre anni – ha commentato il presidente della Fidal, Stefano Mei pochi minuti dopo aver inviato la lista dei convocati al Coni – abbiamo cercato di riconoscere a tutti i ragazzi che rientravano nei criteri lo straordinario impegno di queste stagioni sempre al vertice. A Parigi andremo con lo spirito e la tranquillità che ci hanno caratterizzato negli eventi precedenti, provando a sfruttare l’entusiasmo e la scia dei trionfi degli Europei di Roma e lasciandoci ispirare dalle imprese di Tokyo. Questa è l’atletica che volevo, quella che avevo sognato nella mia visione”.
Del gruppo fanno parte anche i protagonisti della straordinaria edizione degli Europei di Roma con il record di ori (11) e di medaglie (24). Oltre a Tamberi, Jacobs e Palmisano, anche le altre medaglie d’oro Leonardo Fabbri (peso), già argento mondiale e bronzo iridato indoor, Nadia Battocletti autrice della storica doppietta 5000-10.000, Lorenzo Simonelli (110 ostacoli), vicecampione del mondo indoor dei 60 ostacoli, Yeman Crippa (maratona), ‘Re’ di Roma nella mezza, Sara Fantini (martello) e i vincitori degli ori a squadre Matteo Melluzzo (4×100), Eyob Faniel e Daniele Meucci, convocati per la maratona.
Selezionati anche gli argenti individuali di Roma Chituru Ali (100), Alessandro Sibilio (400 ostacoli), Mattia Furlani (lungo) già secondo in inverno ai Mondiali indoor, e al femminile Larissa Iapichino (lungo) e Valentina Trapletti (20 km marcia).
Non mancheranno gli staffettisti d’argento della 4×400 Luca Sito, Vladimir Aceti, Riccardo Meli, Edoardo Scotti, Brayan Lopez, le compagne d’argento nella mista Alice Mangione e Anna Polinari, i bronzi di Roma Catalin Tecuceanu (800), Pietro Arese (1500), Francesco Fortunato (marcia 20 km) e Zaynab Dosso (100), terza anche ai Mondiali indoor nei 60. Nel peso anche il campione europeo indoor Zane Weir, quinto a Tokyo.
Nella staffetta 4×100 anche l’argento mondiale di Budapest Roberto Rigali. È la prima convocazione in Nazionale per il triplista Andy Diaz, che dal primo agosto potrà ufficialmente indossare la maglia azzurra. L’altra matricola è Fatoumata Kabo (4×400).