AGI – Femminicidio a Roma. Una fisioterapista di 43 anni, Manuela Petrangeli, è stata uccisa a colpi di fucile a canne mozze, poco prima delle 14, in via degli Orseolo 36, in zona Casetta Mattei. I colpi di arma da fuoco sono stati esplosi dall’ex compagno che era a bordo di un’auto di piccola cilindrata e che si è poco dopo presentato in una caserma dei carabinieri. Dopo vari tentativi di rianimazione da parte del 118 la donna è deceduta. La procura di Roma ha subito aperto un fascicolo di indagine per omicidio. E’ in corso un sopralluogo del pm Antonella Pandolfi, magistrato del pool ‘antiviolenze’, coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini.
La 43enne lavorava presso la casa di cura Villa Sandra, vicino al luogo del delitto. Con l’ex compagno, che aveva lasciato 3 anni fa, aveva avuto un figlio che oggi ha 9 anni. L’uomo si è costituito consegnando il fucile con cui avrebbe compiuto l’omicidio. Secondo quanto si apprende, non risulterebbero denunce precedenti all’omicidio. Per tutelare il figlio, infatti, la donna aveva preferito non fare ricorso alle forze dell’ordine.