I detenuti della Casa Circondariale di Bari potranno presto utilizzare un indirizzo mail per inviare e ricevere messaggi. Il progetto della società cooperativa, Radici Future Produzioni, vuole concorrere a diminuire la distanza che nella vita quotidiana della persona reclusa influenza i rapporti col mondo ‘esterno’, quali la famiglia, il proprio avvocato difensore e le istituzioni.
Il primo passo sarà dunque la creazione di un unico indirizzo di posta (mail) da cui si inoltreranno e su cui saranno convogliate tutte le mail dirette ai detenuti. Chiamato ‘Collegamail’, il progetto nasce da una convenzione con il Prap di Puglia e Basilicata ed è patrocinato dall’ufficio del Garante dei detenuti.
L’iniziativa sarà presentata domani alle 11.00 presso la Presidenza della Regione. Ad intervenire saranno Leonardo Palmisano, Presidente di Radici Future Produzioni, Valeria Pirè -Direttore della casa circondariale di Bari, Guglielmo Starace – Presidente della Camera Penale, Pietro Rossi, Garante regionale dei Diritti persone sottoposte a misure restrittive della libertà e Giuseppe Martone, Provveditore regionale Amministrazione Penitenziaria.