AGI – Gianmarco Tamberi dovrà fare a meno della tappa di Diamond League di domani a Montecarlo ma è fondamentale il fatto, come lui ha fatto sapere, che la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 non è a rischio. ‘Gimbo’, portabandiera dell’Italia ai Giochi e capitano dell’atletica leggera italiana, nel corso del riscaldamento della gara di Szekesfehervar in Ungheria, ha accusato un dolore nel bicipite femorale della gamba sinistra, quella di stacco. Il saltatore in alto azzurro, campione d’Europa un mese fa allo stadio Olimpico di Roma sotto gli occhi del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato sottoposto a risonanza magnetica.
A rassicurare tutti, addetti ai lavori ma anche tifosi e, perché no, avversari, è stato lo stesso Gianmarco con un lungo post su Instagram, lo stesso mezzo di comunicazione utilizzato ieri per annunciare la rinuncia alla gara in Ungheria. “Non mi vergogno a dirlo, ho pianto 3 volte nelle ultime 24 ore probabilmente per la tensione, probabilmente per la paura, e forse anche perché in parte tutto questo l’ho già vissuto – ha scritto Tamberi, 32 anni di Civitanova Marche, portacolori delle Fiamme Oro -. Mi viene da piangere anche ora mentre scrivo, mi distrugge l’idea di poter compromettere il mio percorso verso quello per cui ho lavorato cosi’ tanto”.
Poi parlando della risonanza, ‘Gimbo’ ha rassicurato, “fortunatamente sono state escluse lesioni muscolari, ma la risonanza evidenzia un’importante zona edematosa del bicipite femorale probabilmente dovuta a una piccola lesione miofasciale (la membrana che ricopre il muscolo)” e aggiunto, “i tempi di recupero dovrebbero essere in teoria piuttosto rapidi ma sicuramente dovrò sottopormi ad una settimana di terapie intensive e allenamenti differenziati”.
Tamberi, allenato dal marzo 2023 da Giulio Ciotti dopo esserlo stato per tanti anni dal padre Marco, ha poi aggiunto, “non sono in pericolo le Olimpiadi come tempi ma tutte le gare di avvicinamento che mi avrebbero aiutato a raggiungere il miglior stato di forma quel giorno sì, ho sognato un percorso senza problemi e per la prima volta nella mia vita questo stava per accadere ma ora mi ritrovo sdraiato in un letto con mille dubbi e domande”.
Infine, una promessa, “solo una cosa mi rimbomba in testa e mi dà la forza: se nessuno ci è mai riuscito prima ci deve essere un motivo! Nessuno nella storia ha mai coronato il sogno di vincere due medaglie d’oro in questo dannato sport e vi giuro che io, nonostante questo stop, continuerò a fare di tutto per essere il primo nel riuscirci. Non sarà facile, lo so ma obiettivamente mi chiedo: cosa è stato facile nella mia carriera?!?! Giuro non finisce qui”.
Tamberi è il campione olimpico in carica del salto in alto. Nel 2016, al meeting della Diamond League di Montecarlo, dopo aver valicato la misura del nuovo record italiano, 2,39, ‘Gimbo’ si infortuno’ al legamento della caviglia sinistra che lo costrinse a rinunciare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
AGI – Gianmarco Tamberi dovrà fare a meno della tappa di Diamond League di domani a Montecarlo ma è fondamentale il fatto, come lui ha fatto sapere, che la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 non è a rischio. ‘Gimbo’, portabandiera dell’Italia ai Giochi e capitano dell’atletica leggera italiana, nel corso del riscaldamento della gara di Szekesfehervar in Ungheria, ha accusato un dolore nel bicipite femorale della gamba sinistra, quella di stacco. Il saltatore in alto azzurro, campione d’Europa un mese fa allo stadio Olimpico di Roma sotto gli occhi del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato sottoposto a risonanza magnetica.
A rassicurare tutti, addetti ai lavori ma anche tifosi e, perché no, avversari, è stato lo stesso Gianmarco con un lungo post su Instagram, lo stesso mezzo di comunicazione utilizzato ieri per annunciare la rinuncia alla gara in Ungheria. “Non mi vergogno a dirlo, ho pianto 3 volte nelle ultime 24 ore probabilmente per la tensione, probabilmente per la paura, e forse anche perché in parte tutto questo l’ho già vissuto – ha scritto Tamberi, 32 anni di Civitanova Marche, portacolori delle Fiamme Oro -. Mi viene da piangere anche ora mentre scrivo, mi distrugge l’idea di poter compromettere il mio percorso verso quello per cui ho lavorato cosi’ tanto”.
Poi parlando della risonanza, ‘Gimbo’ ha rassicurato, “fortunatamente sono state escluse lesioni muscolari, ma la risonanza evidenzia un’importante zona edematosa del bicipite femorale probabilmente dovuta a una piccola lesione miofasciale (la membrana che ricopre il muscolo)” e aggiunto, “i tempi di recupero dovrebbero essere in teoria piuttosto rapidi ma sicuramente dovrò sottopormi ad una settimana di terapie intensive e allenamenti differenziati”.
Tamberi, allenato dal marzo 2023 da Giulio Ciotti dopo esserlo stato per tanti anni dal padre Marco, ha poi aggiunto, “non sono in pericolo le Olimpiadi come tempi ma tutte le gare di avvicinamento che mi avrebbero aiutato a raggiungere il miglior stato di forma quel giorno sì, ho sognato un percorso senza problemi e per la prima volta nella mia vita questo stava per accadere ma ora mi ritrovo sdraiato in un letto con mille dubbi e domande”.
Infine, una promessa, “solo una cosa mi rimbomba in testa e mi dà la forza: se nessuno ci è mai riuscito prima ci deve essere un motivo! Nessuno nella storia ha mai coronato il sogno di vincere due medaglie d’oro in questo dannato sport e vi giuro che io, nonostante questo stop, continuerò a fare di tutto per essere il primo nel riuscirci. Non sarà facile, lo so ma obiettivamente mi chiedo: cosa è stato facile nella mia carriera?!?! Giuro non finisce qui”.
Tamberi è il campione olimpico in carica del salto in alto. Nel 2016, al meeting della Diamond League di Montecarlo, dopo aver valicato la misura del nuovo record italiano, 2,39, ‘Gimbo’ si infortuno’ al legamento della caviglia sinistra che lo costrinse a rinunciare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.