maltempo
In Alto Adige un’atleta norvegese è morta dopo essere stata colpita da un fulmine durante una gara
28 luglio 2019
2′ di lettura
Il maltempo continua a colpire l’Italia in questo fine settimana. Agli allagamenti e i disagi in particolare nelle zone del Nord si aggiungono i nubifragi e le bombe d’acqua che già da ieri sera stanno interessando in particolare il Centro.
Aveva tentato di ripararsi nel parcheggio di un distributore di benzina, ma la tromba d’aria ha sollevato la sua auto, una Smart, e l’ha sbalzata a decine di metri di distanza, oltre un canale di bonifica e una recinzione. Questa la prima ricostruzione dell’incidente della notte scorsa nel quale è rimasta vittima una 27enne a Focene, vicino Fiumicino, sul litorale laziale. Stamani uno scenario di distruzione avvolge la zona dove la tromba d’aria si è abbattuta per pochi secondi intorno alle 2:30. Danni enormi si registrano al distributore, ma anche ad almeno sei macchine, completamente accartocciate. Qualche danno anche alle abitazioni vicine, tra via dei Polpi e via dei Nautili, due delle quali con tetti scoperchiati. Detriti sparsi dappertutto.
GUARDA IL VIDEO Dopo l’afa arriva il maltempo, allagamenti nel Torinese
È stato poi ritrovato morto l’uomo di 72 anni disperso dalla serata di sabato ad Arezzo, nella frazione di Olmo. I vigili del fuoco e la polizia locale hanno ritrovato l’auto del 72enne vuota nei pressi di un sottopasso delle Ristradelle, nella tarda serata, mentre il corpo senza vita dell’ anziano è stato ritrovato nei pressi del campo sportivo di Olmo oggi intorno alle 8.10.
In Alto Adige un’atleta norvegese è morta dopo essere stata colpita da un fulmine durante una gara. E allagamenti si registrano in metropolitana a Roma. Nel fiorentino c’è stata una bomba d’acqua, mentre nella Laguna di Venezia problemi per l’equipaggio di un kayak. Fra i sette occupanti una ragazza è finita in acqua ed un giovane si è tuffato per salvarla, entrambi poi scomparsi tra i flutti. L’episodio ha fatto temere il peggio ma i due sono stati ritrovati salvi dai soccorritori. Un uomo di 63 anni di Ferrara, Flavio Pavesi, è morto per un arresto cardiaco probabilmente provocato dall’ afa, sulla spiaggia a Cala Liberotto, sul litorale del Nuorese.