La guida autonoma è la direzione verso la quale il mondo dell’automobile sta viaggiando. Dal canto suo, Tesla da qualche mese offre ai propri utenti l’AutoPilot, un sistema di guida assistita in grado di modulare la velocità dell’auto e di sterzare lievemente il volante. Né più né meno che un tradizionale veicolo dotato di cruise controll e lane keep assist.
Il nome AutoPilot, tuttavia, lascia spazio ad un fraintendimento importante: con tale indicazione, si può intendere che l’auto possa essere dotata di un pilota automatico, in grado quindi di sostituirsi completamente al guidatore umano.
Il California Department of Motor Vehicles, anche alla luce dei recenti incidenti mortali in cui sono state coinvolte delle Tesla, è intenzionata a far luce su questa vicenda, imponendo per prima cosa l’abbandono del nome AutoPilot. L’ente statunitense, inoltre, impone anche di non utilizzare alcuna nominazione che possa sottintendere la possibilità del veicolo di agire autonomamente.
Un portavoce di Tesla ha commentato la notizia, affermando che la casa si adeguerà a quanto chiesto dal California Department of Motor Vehicles.