sabato 25 febbraio 2017 12:42
(ANSA) – CARNAGO (VARESE), 25 FEB – Dispiaciuto per l’esonerodel collega Claudio Ranieri, Vincenzo Montella è convinto che”nel calcio non ci sia riconoscenza e neanche la ricerco: pensosia giusto che un allenatore venga valutato guardando alpresente e al futuro e non al passato”. L’allenatore del Milanha spiegato di aver letto “un articolo di Gramellini sulCorriere della Sera che rispecchia il mio pensiero: Ranieri hafatto qualcosa di immortale, difficilmente ripetibile. La suaimpresa avvicina i sogni di bambini e allenatori, bisogna tuttiringraziarlo. Dispiace sinceramente, lui rimane un esempio nonsolo per lo sport, perché la sua favola è difficilmenteripetibile”. Parlando invece delle difficoltà che in questi annihanno vissuto gli allenatori della Fiorentina, Montella haricordato l’ epilogo della sua storia in viola: “Eroall’aeroporto, al metal detector, ho appoggiato il cellulare equando l’ho ripreso c’era l’esonero nella mail”.