I numeri uno di Qualcomm hanno partecipato al 4G/5G Summit di Hong Kong presentando il nuovo modem Snapdragon X50, il primo per dispositivi mobili, ad esempio per smartphone, sviluppato per funzionare sulle reti 5G. Un componente che verrà inviato ai produttori nella prima metà del 2017 ma che arriverà sul mercato solo un anno dopo. Questo perché l’introduzione del nuovo standard per le telecomunicazioni avverrà, secondo le stime più ottimistiche, non prima della fine del 2018.
Un lasso di tempo abbastanza ampio, durante il quale i produttori potranno ottimizzare il funzionamento del modem con il resto delle componenti. Secondo quanto riportato da Qualcomm, lo Snapdragon X50 sarebbe in grado di offrire velocità di trasferimento dei dati, in download, vicine ai 5 Gbps oltre che migliorarne la qualità. Il passaggio dall’attuale quarta generazione (4G) al 5G sarà principalmente, ma non esclusivamente, un incremento in termini di velocità.
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Il 5G, infatti, punterà a creare connessioni stabili con una velocità le cui stime negli ultimi anni sono variate diverse volte in modo sensibile, ma che probabilmente si aggireranno intorno ai 5/10 Gigabit per secondo (Gbps). Per fornire un raffronto, l’attuale rete 4G -LTE Advanced consente connessioni teoriche fino a 300 Megabit per secondo (Mbps) ma più realisticamente, in condizioni di utilizzo reali, di poco superiori ai 40 Mbps.
Gli ingegneri Qualcomm non hanno rivelato in quali SoC esordirà questo modem ma è lecito attendersi che lo avranno solo i più potenti, destinati alla fascia alta del mercato. La stessa che prima del 2018 potrà godere di un inedito Snapdragon X16 LTE, un modem la cui velocità di trasferimento dati in download dovrebbe avvicinarsi a 1 Gbps. Già dal prossimo anno, verosimilmente in uno Snapdragon 830, ci saranno smartphone in grado di godere di questi record che con tutta probabilità non tutti gli operatori telefonici supporteranno a dovere.
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Qualcomm Snapdragon 653 Qualcomm
Qualcomm ha poi svelato tre nuovi SoC per i dispositivi di fascia media: gli Snapdragon 653 (MSM8976Pro), 626 (MSM8953Pro) e 427 (MSM8920), tutti con il supporto alle doppie fotocamere posteriori, alla ricarica veloce Quick Charge 3.0 e al modem X9 LTE. Il primo migliora del 10% le prestazioni dell’attuale Snapdragon 652 grazie al processore Octa Core che arriva a 1.95 Ghz e può gestire adesso fino a 8 GB di RAM, e l’overclock della GPU Adreno 506. Introdotti poi lo standard VoLTE con codec Enhanced Voice Services.
Lo Snapdragon 626 sfrutta la stessa architettura dell’attuale Snapdragon 625 ottenendo prestazioni maggiori del 10% grazie alla frequenza del processore che arriva fino a 2.2 Ghz. Migliorata la connettività grazie al nuovo modem e all’antenna TruSignal che riesce a mantenere una buona ricezione anche in aree poco servite sia sullo Snapdragon 626 che sullo Snapdragon 427.
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