AGRIGENTO – Carola Rackete è arrivata attorno alle 9,45 al tribunale di Agrigento per essere interrogata dal procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella, e dai sostituti Alessandra Russo e Cecilia Baravelli nell’ambito del primo procedimento a suo carico, quello che ipotizza il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e la disobbedienza a nave da guerra. La capitana tedesca è arrivata a piedi insieme ai suoi avvocati Leonardo Marino e Alessandro Gamberini.
La comandante della ‘Sea Watch 3’ non ha parlato con i cronisti, divincolandosi a fatica fra le decine di telecamere e operatori. A conclusione dell’interrogatorio, fanno sapere dallo staff della ong tedesca, potrebbe rilasciare una dichiarazione.