Per la prima volta nella sua lunga storia a inaugurare il Salone del Mobile di Milano, dopo 56 anni di successi, arriva un presidente della Repubblica. Sergio Mattarella in Fiera, dove le grandi aziende e i piccoli marchi mettono in mostra le novità del settore dell’arredamento tra creatività, tradizione, tecnologia e innovazione. Ma la festa del Design accende tutta la città. Fino a domenica, il Fuorisalone riempie Milano di eventi, installazioni, accendendo interi quartieri che per 6 giorni si mobilitano per accogliere il popolo di appassionati.
Un’ascesa irresistibile quella del Salone a sottolineare il successo dell’Italian style a tutto tondo, del quale l’arredo è parte fondamentale. A questo nuovo appuntamento sono attesi oltre 300mila visitatori da più di 165 Paesi. Cinque le manifestazioni che si svolgeranno in contemporanea nel quartiere Fiera Milano a Rho-Pero, con gli ultimi due giorni aperti anche al pubblico: Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Euroluce, Workplace3.0 e SaloneSatellite per un totale complessivo di oltre 2mila espositori, (il 30% esteri), di cui circa 650 designer del Salone Satellite che quest’anno festeggia i 20 anni con una mostra alla Fabbrica del Vapore.
Secondo i dati elaborati da Federlegno, l’export nei primi dieci mesi del 2016 conferma il suo ruolo di punto di forza per lo sviluppo delle imprese italiane dell’arredo e dell’illuminazione: le vendite generate all’estero, infatti, tra gennaio e ottobre dello scorso anno hanno superato gli 11 miliardi di euro, con segnali di crescita importanti soprattutto in Francia (+5,3%), Stati Uniti (+8,1%) e Cina (+18,4%). Ad affiancare l’offerta commerciale due eventi in fiera, dedicati alle due biennali, ovvero alla luce e all’ambiente di lavoro: il primo è intitolato DeLightFuL e sarà accompagnato da un corto d’autore ispirato al fantasy firmato dal regista Matteo Garrone. L’altro evento, A Joyful Sense at Work, racconta la visione dello scenario evolutivo dell’ambiente ufficio del futuro. Fra i classico e il lusso si sviluppa il percorso dedicato all’arredamento con gli ambienti completamente ricreati e la seconda edizione di XLux, catalogo di design di alta gamma che conquista soprattutto gli stranieri. Ma protagonista è anche la luce, con illuminazioni domestiche e decorative, industriali, stradali, dello spettacolo e del sistema ospedaliero. Massima attenzione al tema del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale.
“Designer e progettisti trovano a Milano un unicum di creatività e capacità industriale
per interpretarla e rappresentarla. Per questo l’appuntamento del Salone diventa imprescindibile per tutti coloro che devono trovare ispirazione e al tempo stesso presentare la propria creatività – spiega il presidente del Salone del Mobile.Milano Claudio Luti. -. E proprio per questa potenza attrattiva il Salone è una grande risorsa per il Sistema Italia concentrando in un unico momento e in un unico luogo l’eccellenza innovativa di pensiero e di prodotto”.