Il candidato alla presidenza della Regione Lombardia del Pd e dei suoi alleati sarà Giorgio Gori, senza passare dalle primarie. E’ quanto emerge dagli esiti dal tavolo di coalizione riunitosi in vista delle Regionali del 2018. Manca l’accordo con Mdp che avrebbe voluto fissare la data per le primarie a metà dicembre. Il resto del centrosinistra ha sostenuto che quella data sarebbe stata troppo in là nel tempo.
Quando Renzi lanciò il sindaco di Bergamo
Sostengono, invece, l’attuale sindaco di Bergamo, oltre al Partito democratico, anche Campo progressista, Patto civico, Verdi, Idv, Socialisti. “Cercherò la massima condivisione” è stato il commento di Gori.
Gori contro Maroni: “Formigoni è stato un presidente migliore”
La direzione
regionale del Pd ha approvato all’unanimità la candidatura di Gori. “E’ il nostro candidato – ha dichiarato il segretario regionale lombardo Alessandro Alfieri – e sarà sostenuto da una coalizione di centrosinistra ampia e aperta. Abbiamo lavorato e continueremo a lavorare in questa direzione perché la Lombardia ha bisogno di un profondo cambiamento rispetto a Maroni e al centrodestra. Gori può vincere questa sfida e ha tutto il nostro sostegno”