ROMA – Sindacati in piazza a Prato per questo Primo maggio, festa dei lavoratori, in nome della “Sicurezza: il cuore del lavoro”. Il corteo di Cgil, Cisl e Uil, partono da Piazza Mercatale per arrivare a Piazza Duomo. Partecipano il segretario generale della Cgil Susanna Camusso e i segretari confederali Franco Martini e Gianna Fracassi.
“Dignità” è la parola che ricorre sia nei twitter del premier Paolo Gentiloni che di Papa Francesco. “#1Maggio Festeggiamo il lavoro, pensando anche a quello che non c’è e alla dignità che ogni lavoro dovrebbe avere. È la prima sfida per chi governa”, scrive Gentiloni.
“Celebriamo san Giuseppe lavoratore ricordandoci sempre che il lavoro è un elemento fondamentale per la dignità della persona”, scrive Papa Francesco, sempre su Twitter.
Al corteo toscano parteciperà anche il segretario reggente del Partito democratico, Maurizio Martina. “Il lavoro deve continuare ad essere la priorità. Un lavoro dignitoso, equamente retribuito, giusto e soprattutto sicuro. Nell’era della digitalizzazione avanzata è inaccettabile l’aumento di morti sul lavoro. 3 milioni nel mondo, oltre 220 dall’inizio dell’anno solo in Italia. Numeri dietro i quali ci sono vite spezzate, famiglie colpite, legami interrotti e, troppe volte, diritti negati. Un’emergenza che ci deve vedere uniti, anche per questo ho voluto essere a Prato oggi. Per dire ancora che c’è bisogno di rafforzare le protezioni dei lavoratori, soprattutto di quelli più fragili, precari, sfruttati”, ha scritto su Facebook.