AGI – Preservare l’acqua, che scarseggia, per le generazioni future. Impedire che sia motivo di guerra, che se ne abusi e se ne sprechi. Lo ha chiesto Papa Francesco all’udienza di oggi.
Il Pontefice ha iniziato citando l’acqua secondo il Cantico delle Creature di San Francesco: “la quale è molto umile preziosa et casta”. “In queste parole sentiamo la bellezza del Creato e delle sfide che implica il prendersene cura”, ha commentato, “Prego per buon esito dei lavori della conferenza sull’acqua in svolgimento a New York, perché si possa accelerare le iniziative in favore di chi soffre la scarsità di questo bene primario, che non può essere oggetto di sprechi, abusi o motivo di guerre, ma che va preservato per il bene nostro e delle generazioni future”.