AGI – È stato trovato morto nella notte nella cella del reparto Protetti del carcere Torre del Gallo di Pavia il trapper Jordan Jeffrey Baby, alias di Jordan Tinti, condannato in via definitiva per rapina, con l’aggravante dell’odio razziale, commessa ai danni di un immigrato nigeriano di 42 anni alla stazione di Carnate, in Brianza, nell’estate 2022 in concorso con Gianmarco Faga’, in arte Traffik. Il 26enne è stato trovato dagli agenti della Polizia penitenziaria con un
cappio al collo. Era rientrato una decina di giorni fa nel penitenziario pavese dopo che il magistrato di sorveglianza aveva sospeso la misura temporanea dell’affidamento terapeutico in
comunità in cui si trovava da tre mesi. In relazione al suo periodo precedente Tinti, tramite il suo legale Federico Edoardo Pisani, aveva denunciato di essere stato vittima di abusi sessuali e maltrattamenti. “Non ho mai avuto un assistito educato com Jordan. Era tutt’altro rispetto a come appariva”, ha ricordato l’avvocato che ha annunciato l’intenzione di presentare un esposto per far luce su quanto accaduto a Tinti.