Un governo, due forze, idee diverse – Salvini ha parlato anche delle recenti tensioni interne alla maggioranza. “Quanti governi ci sono? Uno, con due forze che su alcuni temi hanno idee diverse. Sulla flat tax la Lega è a favore, ma ho scoperto ieri che Tria e Conte hanno idee diverse”, ha spiegato il ministro dell’Interno. E a proposito della durata del governo, da alcuni messa in discussione, Salvini ha replicato: “Fino a quando penso di riuscire a tenere tranquilli i miei parlamentari della Lega che mi chiedono di andare alle elezioni? Fino a quando le cose si fanno e se qualcuno la smette di insultare, attaccare e litigare quotidianamente”.
Le riforme che servono all’Italia – A proposito di riforme, il vicepremier ha aggiunto: “Ci sono tante riforme che servono all’Italia, quella della giustizia o quella fiscale, ad esempio. Siamo testardi e leali, ma dobbiamo avere le idee chiare. La testardaggine sta pagando, è arrivato il si’ alla Tav”.
No all’isolamento in Europa – Commentando le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, secondo cui sarebbe decisivo evitare l’isolamento dell’Italia in Europa, Salvini si è detto d’accordo. “Certo, noi stiamo lavorando dal punto di vista della sicurezza: il modello italiano è un esempio, la metà dei ministri mi ha detto grazie perché difendere i confini italiani è difendere i confini europei”.
Manovra ambiziosa – “Per questo – ha proseguito il leghista – voglio una Manovra importante, ambiziosa e coraggiosa. L’Italia non merita di essere ultima perché ci sono regole studiate a tavolino per il vantaggio di Francia e Germania. La stessa Ue che dice a noi di osservare allo zero virgola le regole permette che da anni Francia e Germania le ignorino: non siamo di meno dagli altri”, ha detto.