• 8 Maggio 2024 4:06

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Maltempo, altre 2 vittime. Verso lo stop alle tasse nelle zone colpite

Nov 3, 2018

In Veneto la situazione pesante, apocalittica, strade devastate, tralicci piegati come fuscelli. Dobbiamo partire subito perch se dobbiamo attendere la conta dei danni ci attiveremo almeno tra due mesi. Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, incontrando il presidente del Veneto, Luca Zaia, dopo il sopralluogo nelle zone colpite dal maltempo. Abbiamo una sofferenza in tutta Italia, ma in questo territorio molto pi pesante, ha aggiunto Borrelli.

Il presidente Zaia parla di almeno 1 miliardo di euro di danni in tutta la regione e il sottosegretario Giancarlo Giorgetti annuncia di aver deciso di destinare 1 milione di euro al recupero dei boschi dell’Altopiano di Asiago, devastati dal maltempo.

Intanto, si registrano due nuove vittime: una turista tedesca che faceva trekking con la famiglia stata colpita in pieno da un fulmine a Carloforte, nel Sud ovest della Sardegna, mentre nell’ospedale di Trento, dopo quattro giorni di agonia, morto anche Denis Magnani, 34 anni, colpito pure lui da un fulmine, in Val di Non. A Venezia l’acqua alta arrivata a 105 cm e l’8% della citt allagata.

Stop alle tasse per le zone colpite. Fraccaro: pronti interventi ad hoc

L’emergenza non abbandona dunque l’Italia e per le zone maggiormente colpite, in particolare Liguria, Veneto e Friuli Venezia Giulia, il governo pensa allo stop di tasse e cartelle, come preannunciato dal viceministro all’Economia Laura Castelli. E il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Riccardi Fraccaro, assicura: Metteremo in campo ogni misura necessaria per fronteggiare l’emergenza e aiutare i cittadini e le imprese a risollevarsi. E se per la giornata di oggi atteso un miglioramento delle condizioni meteo sulle regioni peninsulari, resta forte l’instabilit sulla Sicilia, con l’allerta rossa, in estensione dalla serata anche alla Sardegna.

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Zaia: devastazione totale

Stiamo lavorando, abbiamo l’esercito presente, la Protezione Civile, i Vigili del fuoco e i volontari di varie regioni per far fronte ad una situazione di una devastazione totale alcune case crollate, un centinaio di strade, di viabilit che non c’ pi, ha racconto il governatore Zaia a Rtl 102.5. Si calcolano circa 100mila ettari di bosco raso al suolo – ha detto -, la zona colpita, delle Dolomiti, patrimonio Unesco. Siamo in ginocchio. L’alluvione che nei giorni scorsi si abbattuta sulla regione ha superato la portata delle alluvioni del 1966 e del 2010.

ancora emergenza nel bellunese

Continua lo stato di emergenza nel bellunese, dove, dopo i danni di questi giorni, una frana di terra e fango ha completamente ostruito stamani la strada regionale 203 che collega Cencenighe con Agordo. Isolati alcuni comuni a nord dello smottamento, 27 le strade interrotte, criticit per acqua e luce. Preoccupa, inoltre, il Po il cui livello idrometrico salito di quasi 2,5 metri nelle ultime 24 ore per effetto delle piogge.

Maltempo, oggi allerta su Sardegna e Sicilia

Numero solidale per Liguria, Friuli e Veneto

Danni per centinaia di milioni in Liguria, Friuli Venezia Giulia e Veneto, i cui presidenti hanno chiesto e ottenuto l’attivazione di un numero di solidariet – il 45500 – che sar attivo dalla mezzanotte del 4 novembre. Alcuni istituti di credito hanno sospeso per 12 mesi i ratei dei finanziamenti a famiglie e imprese e offerto prestiti a condizioni agevolate.

Danni e paura a Ischia, scuole chiuse a Palermo

A Ischia un grosso muro perimetrale di un albergo a Casamicciola franato a causa delle forti piogge, mentre due uomini bloccati in aree allagate sono stati soccorsi dai vigili del fuoco. Danni a Sciacca, nell’Agrigentino, dove nuovamente straripato il torrente Cansalamone e allerta anche nel corleonese. Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha ordinato la chiusura delle scuole per il 3 novembre domani e ha rivolto l’invito a limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari.

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