• 25 Aprile 2024 22:31

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

L’Inter batte il Sassuolo e la Juventus vince sul Napoli

Apr 7, 2021

AGI –  L’Inter non sbaglia nel recupero con il Sassuolo, centra la decima vittoria consecutiva e allunga in vetta alla classifica a +11 sul Milan, tallonato ora a -1 dalla Juventus (successo per 2-1 con il Napoli). A San Siro finisce 2-1 con le reti, una per tempo, dei soliti Lukaku e Lautaro, vanno invece il bel gol nel finale di Traore.

Tanta sofferenza per la squadra di Conte, ma 3 punti d’importanza capitale che di fatto consegnano una gran bella fetta di scudetto alla Milano nerazzurra.

Passano appena dieci minuti dal fischio d’inizio e i padroni di casa sbloccano subito con il sigillo del gigante belga, che prende molto bene il tempo sul cross di Young e di testa indirizza in rete l’1-0. Trovato il vantaggio la squadra di Conte sembra mettersi in attesa degli emiliani, che dominano in termini di possesso palla ma senza trovare varchi.

L’unico che riesce a penetrare dalle parti di Handanovic è Boga, murato però molto bene da Skriniar. Nella ripresa il copione della gara non cambia, l’unica differenza è che l’Inter fa più fatica a rendersi pericolosa in ripartenza: la prima volta che lo fa, in occasione di un presunto rigore non fischiato al Sassuolo (maglia trattenuta da Skriniar ai danni di Raspadori), la formazione di Conte trova il 2-0 con Lautaro, servito da Lukaku. La squadra di De Zerbi con cuore e carattere resta viva fino alla fine e all’84’ accorcia le distanze con un super gol di Traore, ma il forcing finale è vano. Nel recupero annullato anche un gol a Lukaku per fuorigioco. 

La Juventus si lascia alle spalle le scorie delle ultime settimane e torna a vincere nel recupero clou con il Napoli.

Allo Stadium finisce 2-1 grazie al gol del solito Ronaldo e al sigillo di Dybala, che torna dall’infortunio come meglio non poteva rispondendo anche alle critiche dopo il festino “proibito” a casa Mckennie.

A nulla serve ai partenopei il rigore nel finale di Insigne, dopo altri due penalty abbastanza solari, uno per parte, non concessi da arbitro e Var nel corso del primo tempo. I bianconeri salgono così al terzo posto a quota 59 punti, superando l’Atalanta e avvicinandosi a -1 dal Milan, mentre gli azzurri di Gattuso restano quinti a 56 punti.

AGI –  L’Inter non sbaglia nel recupero con il Sassuolo, centra la decima vittoria consecutiva e allunga in vetta alla classifica a +11 sul Milan, tallonato ora a -1 dalla Juventus (successo per 2-1 con il Napoli). A San Siro finisce 2-1 con le reti, una per tempo, dei soliti Lukaku e Lautaro, vanno invece il bel gol nel finale di Traore.
Tanta sofferenza per la squadra di Conte, ma 3 punti d’importanza capitale che di fatto consegnano una gran bella fetta di scudetto alla Milano nerazzurra.
Passano appena dieci minuti dal fischio d’inizio e i padroni di casa sbloccano subito con il sigillo del gigante belga, che prende molto bene il tempo sul cross di Young e di testa indirizza in rete l’1-0. Trovato il vantaggio la squadra di Conte sembra mettersi in attesa degli emiliani, che dominano in termini di possesso palla ma senza trovare varchi.
L’unico che riesce a penetrare dalle parti di Handanovic è Boga, murato però molto bene da Skriniar. Nella ripresa il copione della gara non cambia, l’unica differenza è che l’Inter fa più fatica a rendersi pericolosa in ripartenza: la prima volta che lo fa, in occasione di un presunto rigore non fischiato al Sassuolo (maglia trattenuta da Skriniar ai danni di Raspadori), la formazione di Conte trova il 2-0 con Lautaro, servito da Lukaku. La squadra di De Zerbi con cuore e carattere resta viva fino alla fine e all’84’ accorcia le distanze con un super gol di Traore, ma il forcing finale è vano. Nel recupero annullato anche un gol a Lukaku per fuorigioco. 
La Juventus si lascia alle spalle le scorie delle ultime settimane e torna a vincere nel recupero clou con il Napoli.
Allo Stadium finisce 2-1 grazie al gol del solito Ronaldo e al sigillo di Dybala, che torna dall’infortunio come meglio non poteva rispondendo anche alle critiche dopo il festino “proibito” a casa Mckennie.
A nulla serve ai partenopei il rigore nel finale di Insigne, dopo altri due penalty abbastanza solari, uno per parte, non concessi da arbitro e Var nel corso del primo tempo. I bianconeri salgono così al terzo posto a quota 59 punti, superando l’Atalanta e avvicinandosi a -1 dal Milan, mentre gli azzurri di Gattuso restano quinti a 56 punti.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close