Da Torino a Potenza – Dal Parco del Valentino di Torino, luogo simbolo di questa edizione 2016 dedicata all’accoglienza, l’integrazione e l’abbattimento delle barriere, a quello di Centocelle di Roma, da Milano al Rione Sanità di Napoli, passando per Potenza, Trani, L’Aquila, Cagliari e Rimini. L’edizione 2016 di “Puliamo il mondo” ha chiamato in causa più di mezzo milione di soggetti tra cittadini, associazioni, aziende, comunità straniere, ragazzi disabili e detenuti.
Un weekend all’insegna del “green” – Nel weekend del 23, 24 e 25 settembre sono state ripulite dai rifiuti abbandonati decine e decine di strade, piazze, parchi e litorali. Tra i rifiuti raccolti tanti oggetti di plastica, ma anche cartacce, bottiglie, mozziconi di sigarette, tappi e rottami di ogni tipo.
Legambente: “I cittadini fanno la differenza” – “Puliamo il mondo – ha dichiarato Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente – dimostra che sono i cittadini e i Comuni a fare la differenza nella cura del territorio. È questo il localismo che ci piace, quello che parte dai territori, che agisce localmente ma pensa globalmente”. All’iniziativa, che gode anche del patrocinio dei ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione, hanno aderito anche diverse comunità religiose, tra le quali l’Unione delle comunità islamiche.