di Edmondo Pinna
venerdì 7 ottobre 2016 09:40
ROMA – Male, malissimo Brych: un dilettante (senza offesa per i dilettanti), grazia tre volte Diego Costa e anche Sergio Ramos, la misura del suo disastro è che il rigore, lui, non lo aveva concesso, lo ha convinto l’assistente numero due, Stefan Lupp, che fino a quel momento aveva sbagliato tutti (letteralmente tutti) i fuorigioco.
PRIMO TEMPO – 7’ – Graziato Diego Costa: a pallone lontano, lo spagnolo rifila una manata in pieno volto a Bonucci, gesto volontario e anche avulso dalla dinamica dell’azione. Tutto succede davanti all’assistente numero due, Stefan Lupp. Doveva essere espulso, il giallo sarebbe stato un errore, non è arrivato neanche quello. Caso per il quale sarebbe stato comodo avere il VAR.
39’ – Tiro di Diego Costa, Vitolo segnalato in fuorigioco: errore dell’assistete Lupp, c’era Florenzi che lo teneva in gioco.
44’ – Trattenuta di Vitolo su Bonucci, poi, quando i due si divincolano, prova a dargli anche un calcio: ammonito e gli va bene.
45’ – Ancora Diego Costa protagonista, allarga su Bonucci il braccio sinistro ben oltre lo spirito di protezione della palla: ammonito.
47’ – Graziato ancora Diego Costa: vero, non era in off side (in linea con Bonucci), ma poi gli si rivolge con un insulto… internazionale («Puta m…»): poteva starci il secondo giallo.
SECONDO TEMPO – 5’ – Altro errore: ammonito Parolo per un fallo su Koke, ma appena prima era stato ignorato il fallo di Busquets su De Sciglio.
9’ – Tiro Carvajal, il braccio sinistro di Parolo è attaccato al braccio.
20’ – Graziato Diego Costa per la terza volta: in off side, molto dopo il fischio calcia il pallone lontano: ci stava il secondo giallo, Lopetegui dà la conferma, togliendolo subito per Morata.
26’ – Romagnoli su Vitolo: manca il giallo.
28’ – Fermato Immobile per off side, non c’era, lo teneva in gioco Piquet.
36’ – Sergio Ramos colpisce nettamente Eder sul piede sinistro, senza il pallone: Brych fa segno che non è rigore, Lupp lo convince che invece c’è, Sergio Ramos (già ammonito) doveva essere espulso.