LA STRETTA SUI CONTROLLI
Secondo il ministero il coinvolgimento di questo personale è imprescindibile, in quanto anche i Comuni sono in prima linea nella gestione dell’emergenza
di An.C.
29 marzo 2020
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Anche la Polizia locale può sanzionare chi non rispetta il divieto di circolare. È quanto emerge da una comunicazione interna del capo di gabinetto del ministro dell’Interno ai prefetti sulle misure previste dal decreto legge del 25 marzo. «Stanno pervenendo a quest’ufficio, anche in via informale – si legge nel documento – numerosi quesiti in ordine alla possibilità, da parte del personale dei Corpi delle polizie municipali, di svolgere, al pari degli appartenenti alle Forze di polizia, atti di accertamento e contestazione delle violazioni delle misure disposte dallo Stato». Nel documento vengono chiarite in particolare le modalità con le quali possono agire le polizie locali e si assegna ai prefetti la pianificazione dell’impiego del personale.
«Imprescindibile coinvolgimento delle Polizie municipali»
La conclusione a cui giunge il Viminale è che «le Autorità provinciali di Pubblica sicurezza potranno legittimamente prevedere nelle relative pianificazioni di impiego del personale tutte le “componenti” della stessa Amministrazione della pubblca sicurezza, con l’imprescindibile coinvolgimento delle Polizie municipali».
Anche i Comuni impegnati nella situazione di emergenza
Una conclusione, quella del ministero, che si fonda sul fatto che «la diffusa azione di verifica necessaria in questa fase emergenziale impegna non solo le Forze di polizia ma anche i Comuni, per il tramite dei Corpi e Servizi di polizia locale» .
Per approfondire:
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