• 20 Aprile 2024 3:18

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Il ruolo delle ‘comunità energetiche’ in Lombardia nello sviluppo delle rinnovabili

Mag 5, 2022

AGI – Le comunità energetiche alla base di un forte sviluppo delle energie rinnovabili. I nuovi enti giuridici, la cui costituzione la Lombardia ha approvato con una legge regionale, possono contribuire ad aumentare le energie rinnovabili fino al 30%, dando un contributo decisivo per il raggiungimento degli obiettivi energetici in vista del 2030 e per ridurre la dipendenza di gas dalla Russia.

Le comunità energetiche, in sostanza, prevedono la produzione di energia elettrica in impianti sostenibili e in un territorio circoscritto di 15 mila abitanti, consentendo poi ai cittadini e alle imprese di scambiarla tra di loro nella logica del risparmio e dell’abbattimento degli sprechi. 

Intervistato dall’AGI, l’assessore lombardo all’Ambiente e clima, Raffaele Cattaneo, ha sottolineato: “Da uno studio del Politecnico si stima che in Lombardia possano nascere nei prossimi anni da 3 a 6 mila comunità energetiche e che queste consentiranno di contribuire, fino al 30%, all’incremento previsto della produzione di fonti rinnovabili. Il risparmio energetico rappresenta un tassello in un percorso di cambiamento che dobbiamo fare in questo decennio e completare nei prossimi tre decenni e che, per rilevanza, è paragonabile solo alla rivoluzione industriale”. 

Gli investimenti sulle comunità energetiche sono due: quello nazionale, contenuto nel Pnrr, che prevede 2,5 miliardi per piccoli comuni sotto i 5 mila abitanti; e quello regionale, che prevede 22 milioni di euro a fondo perduto per tutti i comuni (più eventuali altre misure aggiuntive). Secondo le stime, in Lombardia verrà generato un incremento di potenza fotovoltaica installata compreso tra 600 e 1.300 megawatt, ma ogni comunità può installare fino a un massimo di un megawatt e quindi la potenza generata può teoricamente arrivare fino a 6 mila MW. 

“La Regione Lombardia – continua Cattaneo – grazie alla nuova legge investe sulle comunità energetiche come uno dei pilastri della transizione verso la produzione di energia da fonti rinnovabili e da autoconsumo. Rappresentano infatti un’iniziativa dal basso che guarda alla tutela dell’ambiente e della riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti”.

Infatti “il Piano Regionale Energia Ambiente e clima in Lombardia prevede entro il 2030: la riduzione di un terzo dei consumi energetici e, contemporaneamente, il raddoppio della produzione di energia da fonti rinnovabili”.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close